Eventi
Notte Rosa 2012, è spettacolo su corso Aldo Moro
Tanto divertimento per grandi e piccini. Una serata fuori dal comune
Gravina - lunedì 9 luglio 2012
20.00
Una serata fuori dal comune quella di sabato sera in città.
Nonostante Minosse, il terzo anticiclone sahariano che proprio questo fine settimana ha sostituito Caronte portando una nuova ondata di caldo, e a dispetto di quanti auspicavano un nuovo esodo verso le località di mare, la manifestazione ha avuto un riscontro positivo vista l'affluenza di gente sul corso. Secondo le prime stime sembrerebbe che circa 7.000, tra grandi e piccini abbiano affollato il corso principale della città sino a tarda notte.
I grandi si sono lasciati attrarre dall'inizio dei saldi e piacevolmente coinvolgere dalla musica dei due gruppi folk, il gruppo gravinese "U' Munacidde" che ha intrattenuto il pubblico con la sua musica etno-popolare, ed il gruppo musicale barese "Terra dei suoni" con i suoi strumenti acustici appartenenti alle diverse tradizioni del Sud Italia.
Ad allietare i bambini una vera e propria "città dei ragazzi" attrezzata con tre tipologie di giochi gonfiabili e animata dai ragazzi di Birbapark, la nuova realtà gravinese a misura di bambino nata in città da pochi mesi.
Ad organizzare l'evento la Confesercenti di Gravina con l'aiuto di Angelo Marvulli, Vito Dituri e Francesco Dipalo. Obiettivo dei quattro organizzatori era quello di regalare alla città una notte ricca di intense emozioni. Benchè sostenuti solo da una risicata compagine dei commercianti del corso, meno del 50%, l'obiettivo è stato raggiunto. Ci hanno, invece, creduto i commercianti e le attività culturali extra-corso che con i loro stand hanno dato visibilità alle proprie attività (Birba park, Teatro Vida, Italsud Carburanti, Citroen e Outlet del salotto).
Oronzo Rifino, presidente della Confesercenti, in un'intervista telefonica ha dichiarato: "Lo scorso anno in cui la Notte Rosa è stata proposta solo dalla Confesercenti, i commercianti del corso ci hanno sostenuto di più. Forse quest'anno la crisi economica si è fatta sentire e perciò hanno aderito in meno all'iniziativa. Sta di fatto che l'idea dell'associazione di categoria di cui sono presidente è che se i commercianti del corso non credono all'iniziativa, dal prossimo anno, la Notte Rosa diventerà itinerante".
Un ringraziamento oltre agli organizzatori, noi della redazione, ci sentiamo di darlo anche alla polizia municipale che ha vigilato sul corso; al Comune di Gravina che per l'occasione, con un'ordinanza comunale, ha permesso la chiusura del corso dalle 16 alle 24; alle attività commerciali del corso ed extra-corso e soprattutto ai cittadini senza dei quali la manifestazione non avrebbe avuto successo.
Nonostante Minosse, il terzo anticiclone sahariano che proprio questo fine settimana ha sostituito Caronte portando una nuova ondata di caldo, e a dispetto di quanti auspicavano un nuovo esodo verso le località di mare, la manifestazione ha avuto un riscontro positivo vista l'affluenza di gente sul corso. Secondo le prime stime sembrerebbe che circa 7.000, tra grandi e piccini abbiano affollato il corso principale della città sino a tarda notte.
I grandi si sono lasciati attrarre dall'inizio dei saldi e piacevolmente coinvolgere dalla musica dei due gruppi folk, il gruppo gravinese "U' Munacidde" che ha intrattenuto il pubblico con la sua musica etno-popolare, ed il gruppo musicale barese "Terra dei suoni" con i suoi strumenti acustici appartenenti alle diverse tradizioni del Sud Italia.
Ad allietare i bambini una vera e propria "città dei ragazzi" attrezzata con tre tipologie di giochi gonfiabili e animata dai ragazzi di Birbapark, la nuova realtà gravinese a misura di bambino nata in città da pochi mesi.
Ad organizzare l'evento la Confesercenti di Gravina con l'aiuto di Angelo Marvulli, Vito Dituri e Francesco Dipalo. Obiettivo dei quattro organizzatori era quello di regalare alla città una notte ricca di intense emozioni. Benchè sostenuti solo da una risicata compagine dei commercianti del corso, meno del 50%, l'obiettivo è stato raggiunto. Ci hanno, invece, creduto i commercianti e le attività culturali extra-corso che con i loro stand hanno dato visibilità alle proprie attività (Birba park, Teatro Vida, Italsud Carburanti, Citroen e Outlet del salotto).
Oronzo Rifino, presidente della Confesercenti, in un'intervista telefonica ha dichiarato: "Lo scorso anno in cui la Notte Rosa è stata proposta solo dalla Confesercenti, i commercianti del corso ci hanno sostenuto di più. Forse quest'anno la crisi economica si è fatta sentire e perciò hanno aderito in meno all'iniziativa. Sta di fatto che l'idea dell'associazione di categoria di cui sono presidente è che se i commercianti del corso non credono all'iniziativa, dal prossimo anno, la Notte Rosa diventerà itinerante".
Un ringraziamento oltre agli organizzatori, noi della redazione, ci sentiamo di darlo anche alla polizia municipale che ha vigilato sul corso; al Comune di Gravina che per l'occasione, con un'ordinanza comunale, ha permesso la chiusura del corso dalle 16 alle 24; alle attività commerciali del corso ed extra-corso e soprattutto ai cittadini senza dei quali la manifestazione non avrebbe avuto successo.