Territorio
Novità per le piccole imprese
Nasce il nuovo bando Pia. 30milioni di euro: il finanziamento previsto
Gravina - sabato 17 settembre 2011
Una novità del Piano per il Lavoro della Regione Puglia è costituita dalla nascita di nuovi bandi Pia (per intero "Aiuti alle piccole imprese per progetti integrati di agevolazione), per le piccole imprese. l progetti integrati di agevolazione (P.I.A.) erano fino ad oggi da sempre destinati alle medie imprese. A fine mese uscirà, invece, un avviso P.I.A. per le piccole aziende che avrà una dotazione di 30milioni di euro.
Aperto sino all'esaurimento delle risorse, rappresenta uno strumento aggiuntivo e complementare al Pia per le medie imprese.
In questo caso la Regione incentiva i programmi di investimento promossi dalle imprese di piccola dimensione, che rappresentano una risorsa viva ed essenziale per lo stato di salute di un territorio. Nel nuovo bando per le piccole imprese, la Regione Puglia destina un importo complessivo di 30milioni di euro per gli investimenti in 'attivi materiali' (acquisto di suoli, opere murarie, acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici, brevetti e know-how), in servizi di consulenza (riguardanti l'innovazione, l'ambiente e l'internazionalizzazione) e in investimenti per lo sviluppo di e-business.
I destinatari sono le piccole imprese che alla data di invio della richiesta per i contributi abbiano già approvato almeno tre bilanci e registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 3milioni di euro. Inoltre devono aver avuto in organico, nei 12 mesi precedenti la domanda, almeno 20 unità lavorative.
Le agevolazioni per l'acquisto del suolo e le opere murarie sono concesse per il 35% dei costi ammissibili, mentre gli aiuti per l'acquisto di macchinari, di programmi informatici e di brevetti rappresentano il 50% dei costi ammissibili.
Aperto sino all'esaurimento delle risorse, rappresenta uno strumento aggiuntivo e complementare al Pia per le medie imprese.
In questo caso la Regione incentiva i programmi di investimento promossi dalle imprese di piccola dimensione, che rappresentano una risorsa viva ed essenziale per lo stato di salute di un territorio. Nel nuovo bando per le piccole imprese, la Regione Puglia destina un importo complessivo di 30milioni di euro per gli investimenti in 'attivi materiali' (acquisto di suoli, opere murarie, acquisto di macchinari, impianti, attrezzature, programmi informatici, brevetti e know-how), in servizi di consulenza (riguardanti l'innovazione, l'ambiente e l'internazionalizzazione) e in investimenti per lo sviluppo di e-business.
I destinatari sono le piccole imprese che alla data di invio della richiesta per i contributi abbiano già approvato almeno tre bilanci e registrato nei tre esercizi precedenti un fatturato medio non inferiore a 3milioni di euro. Inoltre devono aver avuto in organico, nei 12 mesi precedenti la domanda, almeno 20 unità lavorative.
Le agevolazioni per l'acquisto del suolo e le opere murarie sono concesse per il 35% dei costi ammissibili, mentre gli aiuti per l'acquisto di macchinari, di programmi informatici e di brevetti rappresentano il 50% dei costi ammissibili.