Nundinae: seconda serata

L'atmosfera è solenne, di quelle che coinvolgono e riempiono di gioia.

Elemento non trascurabile è oltretutto la curiosità degli spettatori: passano tra gli scenari che riproducono fedelmente antiche botteghe, accampamenti di arcieri e cavalieri che improvvisano dei combattimenti. "Siete un pò lenti", urla qualcuno. "L'armatura pesa 40 chili, voglio vedere" risponde l'altro con aria divertita, assecondando lo scherzo. Scrutano gli oggetti esposti tra le bancarelle, ammirano la "falconeria medioevale", si lasciano imprigionare nella gogna e quando il rullo dei tamburi (che riecheggia nell'aria anche a grandi distanze rispetto a piazza della Repubblica) li richiama accorrono, gli occhi sgranati e ridenti verso i gruppi dei tamburisti e sbandieratori.

Al tramonto il cerimoniere legge la formula che annuncia l'investitura del conte Giovanni di Monfort mentre il piccolo corteo, al suo seguito, si muove lento andando incontro a Re Carlo II d' Angiò e alla corte francese. Si chiude così la seconda giornata dell' XI raduno internazionale dei cortei storici medioevali.