Nuova relazione gestione sostenibilità per Andriani
L’azienda ottiene un rating Esg pari a “AA” con uno score di 75,8. L’impresa gravinese, esempio di eccellenza industriale dell’innovation food, presenta il suo nuovo Bilancio di Sostenibilità, denominato Relazione sulla Gestione di Sostenibilità, con un rating ESG pari a “AA”, con uno score di 75,8 e una crescita di 1,9 punti rispetto all’anno precedente, ottenuto
La nuova edizione del documento, redatto in conformità ai nuovi GRI standard 2021 (in accordance), allo Standard BIA, allo Standard GBS 2013 e, da quest'anno, anche al Sustainability Accounting Standard Board (SASB), è asseverato dalla società di revisione Deloitte & Touche S.p.A. secondo i criteri del principio ISAE 3000 Revised.
Integrando obiettivi, attività, risultati e impatti di tipo ESG con aspetti più propriamente economico-finanziari - questi ultimi relativi esclusivamente ad Andriani S.p.A. - il report pone, come di consueto, grande attenzione al coinvolgimento degli stakeholder, in linea con lo Standard AA1000, e alla descrizione del contributo al perseguimento degli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, in linea con il framework SDG Compass, e dei 10 Principi del Global Compact.
L'azienda ha ottenuto da Cerved Rating Agency una valutazione ESG pari a "AA", con uno score di 75,8, una crescita di 1,9 punti rispetto all'anno precedente, e un livello di ESGe Risk Management Capability valutato come Very High. Un risultato estremamente positivo, assicurato in particolare da una struttura di governance e societaria sempre più solida grazie anche alla partnership con NUO S.p.A., che rappresenta per l'azienda l'opportunità per accelerare la crescita, anche valoriale e qualitativa, in termini di sostenibilità e di processi, nonché la preziosa occasione per promuovere a livello sempre più ampio nuovi modelli alimentari innovativi e sostenibili per ambiente e salute.
"Il nostro percorso verso un modello di impresa più etica e sostenibile ci impone nuovi paradigmi da integrare nel modello di business e richiede nuove competenze. Da questo nuovo documento di rendicontazione è possibile evincere gli sforzi di tutti, nostri e dell'intera filiera, per accelerare una transizione reale in favore di uno sviluppo sempre più sostenibile. Colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che, con passione, hanno reso possibile il raggiungimento degli obiettivi che ci eravamo prefissati" ha dichiarato Michele Andriani, Presidente e AD di Andriani S.p.A. Società Benefit.
A fargli da contraltare Tommaso Paoli, CEO di NUO S.p.A.:"Siamo orgogliosi di far parte di una nuova visione di impresa in cui la prosperità delle persone e del pianeta siano paritetiche al profitto e alla crescita finanziaria. Condividiamo l'ambizione di creare un sistema di competenze e relazioni umane, un progetto con aspirazioni globali e concepito per il benessere presente e futuro di tutti gli stakeholders. Siamo pronti a fare la nostra parte, mettendo in campo ulteriori risorse umane e finanziarie per rispondere con disciplina, resilienza e determinazione alle sfide e agli stimoli che si presenteranno lungo il percorso, affinché gli obiettivi di lungo periodo possano essere raggiunti".
Accanto al report anche la Relazione d'Impatto, con la quale l'azienda descrive le metodologie utilizzate per la creazione del beneficio comune, gli obiettivi raggiunti e il piano di miglioramento in relazione a cinque specifici ambiti di impatto: Filiera produttiva e agricoltura sostenibile, Salute e benessere, Sviluppo e valorizzazione del territorio, Cambiamento climatico ed economia circolare, Valorizzazione delle persone e identità di gruppo.