Politica
Nuova seduta del Consiglio comunale
Prima uscita ufficiale per la nuova giunta. in aula arriva il rendiconto 2014
Gravina - giovedì 4 giugno 2015
10.26
Riapre i battenti dopo 2 mesi l'aula consiliare. Torna a riunirsi questa sera alle 20 in prima convocazione il consiglio comunale a palazzo di città. In mancanza del numero legale la seconda chiamata è già fissata per lunedì mattina, 8 giugno, alle ore 9.
Diversi i punti all'ordine del giorno.
Insieme alla nuova giunta alla sua prima uscita ufficiale, in aula arriva l'esame del rendiconto di gestione riferibile all'esercizio 2014 e cui, tra l'altro, sono legati una serie di adempimenti. Il provvedimento è già stato approvato a fine aprile dalla passata giunta comunale che ha attestato un avanzo di amministrazione di 2.300.000 euro. Conti sostanzialmente in ordine, si evince dalla relazione conclusiva disposta dall'assessorato al bilancio nella quale si sottolinea che "L' attività amministrativa nel corso dell' anno 2014 è risultata conforme alle linee del bilancio di previsione annuale e coerente con gli obiettivi prefissi. Non poche sono state le difficoltà da superare, quasi tutte derivanti dall'incerto quadro politico nazionale che ha visto definire aspetti fondamentali della vita degli enti locali solo a fine anno, nello scorso mese di dicembre. Situazione del tutto atipica che ha condizionato non molto l' azione amministrativa, basti pensare ai corposi tagli ai trasferimenti statali praticati nel mese di Dicembre, a bilancio ormai approvato, o ai continui cambi di direzione in ordine al pagamento dell'IMU sulle abitazioni principali, IMU sui terreni agricoli e conseguente controversia tra Stato ed Enti locali circa la compensazione o meno del minor gettito, ed ancora le vicissitudini legate all'introduzione della TARES, e via dicendo. Ciò nonostante - prosegue il documento - il profilo complessivo della gestione finanziaria dell'Ente non ha evidenziato particolari criticità, ad eccezione dei soliti debiti per soccombenze giuridiche ed una qualche difficoltà in più rispetto al solito per raggiungere l' obiettivo del patto di stabilità interno. Piuttosto, cresce, a motivo della recessione economica, l'inadeguatezza delle risorse disponibili per far fronte alle sempre crescenti emergenze sociali, e con essa un senso profondo di sconforto. Non poter dare adeguate risposte ai vari problemi che quotidianamente vengono rappresentati dalle famiglie, dai giovani, dagli indigenti e dalla fasce di povertà in genere, pone l'Amministrazione comunale in uno stato di notevole disagio. Tale situazione, però, non deve essere un alibi, anzi, deve essere uno sprono a moltiplicare gli sforzi, alla ricerca di soluzioni possibili, fossero anche contingenti, purché non si perdano mai di vista le azioni di governo di lungo respiro". Argomentazioni che questa sera saranno sottoposte all'attenzione dei consiglieri comunali per l'approvazione definitiva.
Tornando all'ordine del giorno del consiglio comunale tra i punti immediatamente collegati alla gestione economica e patrimoniale del Municipio c'è la revisione delle società controllate dal Comune e il conseguente regolamento per il controllo delle società partecipate a cui seguire il piano della razionalizzazione delle società.
A seguire si parla di promozione e valorizzazione non del territorio ma delle attività e dei prodotti agro alimentari e artigianali per il riconoscimento della denominazione di origine controllata.
In coda tornano le questioni edilizie su cui più volte si sono arenati i lavori dell'aula a proposito dell'adeguamento quinquennale dei costi di costruzione oltre all'approvazione definitiva del prontuario per le ristrutturazioni del centro storico ovvero regole e metodologie da seguire per le ristrutturazioni degli edifici storici.
Appuntamento a questo sera per una nuova seduta notturna.
Diversi i punti all'ordine del giorno.
Insieme alla nuova giunta alla sua prima uscita ufficiale, in aula arriva l'esame del rendiconto di gestione riferibile all'esercizio 2014 e cui, tra l'altro, sono legati una serie di adempimenti. Il provvedimento è già stato approvato a fine aprile dalla passata giunta comunale che ha attestato un avanzo di amministrazione di 2.300.000 euro. Conti sostanzialmente in ordine, si evince dalla relazione conclusiva disposta dall'assessorato al bilancio nella quale si sottolinea che "L' attività amministrativa nel corso dell' anno 2014 è risultata conforme alle linee del bilancio di previsione annuale e coerente con gli obiettivi prefissi. Non poche sono state le difficoltà da superare, quasi tutte derivanti dall'incerto quadro politico nazionale che ha visto definire aspetti fondamentali della vita degli enti locali solo a fine anno, nello scorso mese di dicembre. Situazione del tutto atipica che ha condizionato non molto l' azione amministrativa, basti pensare ai corposi tagli ai trasferimenti statali praticati nel mese di Dicembre, a bilancio ormai approvato, o ai continui cambi di direzione in ordine al pagamento dell'IMU sulle abitazioni principali, IMU sui terreni agricoli e conseguente controversia tra Stato ed Enti locali circa la compensazione o meno del minor gettito, ed ancora le vicissitudini legate all'introduzione della TARES, e via dicendo. Ciò nonostante - prosegue il documento - il profilo complessivo della gestione finanziaria dell'Ente non ha evidenziato particolari criticità, ad eccezione dei soliti debiti per soccombenze giuridiche ed una qualche difficoltà in più rispetto al solito per raggiungere l' obiettivo del patto di stabilità interno. Piuttosto, cresce, a motivo della recessione economica, l'inadeguatezza delle risorse disponibili per far fronte alle sempre crescenti emergenze sociali, e con essa un senso profondo di sconforto. Non poter dare adeguate risposte ai vari problemi che quotidianamente vengono rappresentati dalle famiglie, dai giovani, dagli indigenti e dalla fasce di povertà in genere, pone l'Amministrazione comunale in uno stato di notevole disagio. Tale situazione, però, non deve essere un alibi, anzi, deve essere uno sprono a moltiplicare gli sforzi, alla ricerca di soluzioni possibili, fossero anche contingenti, purché non si perdano mai di vista le azioni di governo di lungo respiro". Argomentazioni che questa sera saranno sottoposte all'attenzione dei consiglieri comunali per l'approvazione definitiva.
Tornando all'ordine del giorno del consiglio comunale tra i punti immediatamente collegati alla gestione economica e patrimoniale del Municipio c'è la revisione delle società controllate dal Comune e il conseguente regolamento per il controllo delle società partecipate a cui seguire il piano della razionalizzazione delle società.
A seguire si parla di promozione e valorizzazione non del territorio ma delle attività e dei prodotti agro alimentari e artigianali per il riconoscimento della denominazione di origine controllata.
In coda tornano le questioni edilizie su cui più volte si sono arenati i lavori dell'aula a proposito dell'adeguamento quinquennale dei costi di costruzione oltre all'approvazione definitiva del prontuario per le ristrutturazioni del centro storico ovvero regole e metodologie da seguire per le ristrutturazioni degli edifici storici.
Appuntamento a questo sera per una nuova seduta notturna.