Territorio
Operazione pulizia per la Brigata Pinerolo: 3500 kg di rifiuti raccolti
Stoviglie e scarti casalinghi inondano il Parco
Gravina - giovedì 19 giugno 2014
15.30
Continua l'opera di pulizia e bonifica del parco dell'Alta Murgia da parte dei militari della Brigata "Pinerolo", ad un mese esatto dall'ultima attività di bonifica ecologica delle aree che insistono nel Parco.
Questa volta circa 70 soldati del 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura, dell'82° Reggimento fanteria "Torino" di Barletta e dell'11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia , con l'utilizzo di mezzi speciali dell'Esercito, hanno bonificato una vasta area dell'Alta Murgia. Iin particolare, gli itinerari che collegano masseria Poveravita, masseria Giberna e, questa ultima, con masseria Senarico di Massaro. Inoltre, sono stati bonificati i percorsi che collegano masseria Tarantini con masseria Zecchinello. Interventi che hanno toccato i territori di Gravina, Ruvo di Puglia, Spinazzola e Corato.
Durante l'intervento sono stati raccolti oltre 3500 Kg di rifiuti di vario genere, tra cui un significativo quantitativo di stoviglie e bottigliette di plastica, materiale ferroso di ogni genere, carta e indumenti e molto altro ancora che era stato abbandonato in discariche occasionali non autorizzate. Tutti i rifiuti, opportunamente differenziati dai militari, sono stati, successivamente, negli appositi impianti.
L'operazione di bonifica ha consentito di sgombrare vaste aree con rifiuti e materiale vario ed evitare il rischio di agevolare principi d'incendi lungo gli itinerari del Parco Nazionale dell'Alta Murgia.
Questa volta circa 70 soldati del 7° Reggimento Bersaglieri di Altamura, dell'82° Reggimento fanteria "Torino" di Barletta e dell'11° Reggimento Genio Guastatori di Foggia , con l'utilizzo di mezzi speciali dell'Esercito, hanno bonificato una vasta area dell'Alta Murgia. Iin particolare, gli itinerari che collegano masseria Poveravita, masseria Giberna e, questa ultima, con masseria Senarico di Massaro. Inoltre, sono stati bonificati i percorsi che collegano masseria Tarantini con masseria Zecchinello. Interventi che hanno toccato i territori di Gravina, Ruvo di Puglia, Spinazzola e Corato.
Durante l'intervento sono stati raccolti oltre 3500 Kg di rifiuti di vario genere, tra cui un significativo quantitativo di stoviglie e bottigliette di plastica, materiale ferroso di ogni genere, carta e indumenti e molto altro ancora che era stato abbandonato in discariche occasionali non autorizzate. Tutti i rifiuti, opportunamente differenziati dai militari, sono stati, successivamente, negli appositi impianti.
L'operazione di bonifica ha consentito di sgombrare vaste aree con rifiuti e materiale vario ed evitare il rischio di agevolare principi d'incendi lungo gli itinerari del Parco Nazionale dell'Alta Murgia.