La città
Obiettivo: riportare il ponte al primo posto dei luoghi del cuore
Riparte il passaparola. Il monumento simbolo della città è stato superato
Gravina - mercoledì 17 giugno 2020
16.50
Continua la cavalcata del Ponte viadotto a caccia del primo posto nella classifica dei Luoghi del cuore del Fai, il Fondo Ambiente Italiano. Il monumento, simbolo della città, con quasi 9mila preferenze, attualmente occupa la seconda posizione tra i luoghi della penisola italiana da non dimenticare. Il progetto del Fondo Ambiente Italiano si pone l'obiettivo di valorizzare il patrimonio artistico culturale italiano, attraverso un censimento. Una iniziativa giunta alla sua decima edizione.
Attualmente in vetta alla classifica dei Luoghi del Cuore, con oltre 11mila voti, si trova il Castello e parco di Sammezzano, presso il borgo di Reggello, in provincia di Firenze. Un risultato non definitivo, visto che c'è tempo per votare fino al prossimo dicembre.
Numerosi gli appelli attraverso i social per continuare a dare preferenze al ponte della Madonna della Stella da parte di singoli cittadini, associazioni culturali, associazioni delle categorie imprenditoriali, oltre che dai rappresentanti del mondo della politica, che invitano la comunità gravinese a stringersi attorno al proprio emblema.
Un monumento che in questa fase di ripresa dei flussi turistici, continua ad affascinare i visitatori, attirati a Gravina sia dalle numerose produzioni cinematografiche che hanno avuto come location il meraviglioso ponte acquedotto, ma anche dal clamore e l'interesse che iniziativa proposta dal Fai ha portato sulla imponente costruzione che si erge a cavallo del torrente Gravina.
Attualmente in vetta alla classifica dei Luoghi del Cuore, con oltre 11mila voti, si trova il Castello e parco di Sammezzano, presso il borgo di Reggello, in provincia di Firenze. Un risultato non definitivo, visto che c'è tempo per votare fino al prossimo dicembre.
Numerosi gli appelli attraverso i social per continuare a dare preferenze al ponte della Madonna della Stella da parte di singoli cittadini, associazioni culturali, associazioni delle categorie imprenditoriali, oltre che dai rappresentanti del mondo della politica, che invitano la comunità gravinese a stringersi attorno al proprio emblema.
Un monumento che in questa fase di ripresa dei flussi turistici, continua ad affascinare i visitatori, attirati a Gravina sia dalle numerose produzioni cinematografiche che hanno avuto come location il meraviglioso ponte acquedotto, ma anche dal clamore e l'interesse che iniziativa proposta dal Fai ha portato sulla imponente costruzione che si erge a cavallo del torrente Gravina.