Occhio alle strisce: tornano i parcheggi a pagamento

A quattro mesi dalla pubblicazione del bando, si sono concluse le procedure per l'affidamento della gestione dei parcheggi pubblici a pagamento. Alla gara hanno preso parte tre aziende tra cui la "Abaco" di Padova, la "Cmg" di Napoli (che stando alle indiscrezioni trapelate, avrebbe presentato la miglior offerta economica) e poi la "Sisas" di Matera, a cui è stato riconosciuto il punteggio migliore (91/100) dalla sommatoria tra l' offerta del servizio e la proposta economica.

L'affidamento definitivo avverrà nelle prossime settimane, una volta espletate tutte le procedure burocratiche. Salvo intoppi, la società materana dovrà istallare nuovi parcometri e provvedere all'installazione di tutta la segnaletica orizzontale per poi gestire i posti a strisce blu per i prossimi tre anni, con un compenso complessivo di 65.000 euro all'anno, riconoscendo al Comune il 31% sul totale degli incassi.

Il nuovo bando, pubblicato lo scorso marzo, prevede la gestione dei 500 parcheggi a pagamento disseminati nelle vie principali della città. Ai 250 già presenti, infatti, se ne sono aggiunti altri disseminati nelle principali: Meninni, De Gasperi, XX Settembre, Ragni, Tripoli, Bari, San Domenico, Trieste, Venezia, Vittorio Veneto, Majorana, Brunetti, Casale ed in piazza Cavour, corso Vittorio Emanuele, corso Divittorio, corso Moro.

Poco male per l'azienda lucana, specializzata nella commercializzazione di prodotti per la segnaletica stradale, che ha già in gestione i parcheggi pubblici a pagamento nelle città di Matera, Ginosa, Ferrandina, Pisticci e nelle aree Fal di piazza Matteotti e piazza Visitazione a Matera .