Palazzo di città
Ondata artica in arrivo, attesi gelo e neve
I Comuni si preparano a vivere una nuova emergenza neve
Gravina - martedì 3 gennaio 2017
Archiviati i bagordi natalizi e il bel sole che ha illuminato le ultime giornate del 2016 è tempo di tirare fuori scarponi e giubbotti da neve in vista dell'imminente ondata di gelo in arrivo dalla Russia.
Trovano infatti conferma le previsioni che già nei giorni scorsi hanno annunciato l'arrivo di un'ondata artica che interesserà tutta l'Italia e in particolare il Sud provocando un crollo termico anche di 13- 14 gradi.
Giornate gelide, in particolare sull'Appennino, ma anche in pianura. Il tutto accompagnato da venti forti di Tramontana e Grecale, con raffiche anche di oltre 60-70km/h e temperature percepite fin sotto i -5°C sulle coste più esposte ( in primis adriatiche e ioniche ). Mari molto mossi o agitati.
Oltre al freddo a preoccupare maggiormente è l'arrivo della neve attesa in pianura e a tratti anche fino alla costa in particolare in Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, specie interna e Calabria.
E con l'emergenza freddo oramai confermata i Comuni corrono ai ripari rimpinguando le scorte di sale e allarmando uomini e mezzi.
A Gravina nella giornata di lunedì l'ufficio ambiente del Municipio ha provveduto ad inviare una nota alla Tradeco, la società che si occupa oltre che della raccolta dei rifiuti anche di assicurare la percorribilità delle strade in caso di neve, di attivare uomini e mezzi in vista dell'ondata di maltempo. Alla stessa società è stato richiesto di riempire le scorte di sale da spargere in caso di necessità sulle strade principali e in prossimità degli edifici pubblici assicurando la regolare percorribilità delle strade.
Dal Comando Municipale giunge anche l'invito agli automobilisti a mettersi in viaggio solo se muniti di pneumatici termici o in alternativa di portare a bordo le catene. Ulteriori altre indicazioni saranno fornite solo e quando arriverà dalla Prefettura di Bari l'avviso ufficiale di allerta meteo.
L'ondata artica è attesa per il 5 gennaio e dovrebbe durare tre giorni.
Naso all'insù dunque, sperando di non rivivere quanto accaduto a dicembre 2014 quando l'eccezionale nevicata lasciò per oltre 4 giorni i paesi dell'Alta Murgia nella morsa del gelo e dell'impreparazione.
Trovano infatti conferma le previsioni che già nei giorni scorsi hanno annunciato l'arrivo di un'ondata artica che interesserà tutta l'Italia e in particolare il Sud provocando un crollo termico anche di 13- 14 gradi.
Giornate gelide, in particolare sull'Appennino, ma anche in pianura. Il tutto accompagnato da venti forti di Tramontana e Grecale, con raffiche anche di oltre 60-70km/h e temperature percepite fin sotto i -5°C sulle coste più esposte ( in primis adriatiche e ioniche ). Mari molto mossi o agitati.
Oltre al freddo a preoccupare maggiormente è l'arrivo della neve attesa in pianura e a tratti anche fino alla costa in particolare in Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Campania, specie interna e Calabria.
E con l'emergenza freddo oramai confermata i Comuni corrono ai ripari rimpinguando le scorte di sale e allarmando uomini e mezzi.
A Gravina nella giornata di lunedì l'ufficio ambiente del Municipio ha provveduto ad inviare una nota alla Tradeco, la società che si occupa oltre che della raccolta dei rifiuti anche di assicurare la percorribilità delle strade in caso di neve, di attivare uomini e mezzi in vista dell'ondata di maltempo. Alla stessa società è stato richiesto di riempire le scorte di sale da spargere in caso di necessità sulle strade principali e in prossimità degli edifici pubblici assicurando la regolare percorribilità delle strade.
Dal Comando Municipale giunge anche l'invito agli automobilisti a mettersi in viaggio solo se muniti di pneumatici termici o in alternativa di portare a bordo le catene. Ulteriori altre indicazioni saranno fornite solo e quando arriverà dalla Prefettura di Bari l'avviso ufficiale di allerta meteo.
L'ondata artica è attesa per il 5 gennaio e dovrebbe durare tre giorni.
Naso all'insù dunque, sperando di non rivivere quanto accaduto a dicembre 2014 quando l'eccezionale nevicata lasciò per oltre 4 giorni i paesi dell'Alta Murgia nella morsa del gelo e dell'impreparazione.