Palazzo di città
Operai in sciopero senza preavviso: stop alla raccolta rifiuti
Il Comune diffida la Tradeco srl a voler riprendere immediatamente il servizio
Gravina - mercoledì 20 dicembre 2017
10.27 Comunicato Stampa
Ieri l'annuncio della data per la firma del nuovo contratto del servizio di igiene urbana, oggi operai in sciopero e raccolta bloccata.
Gravina s'è svegliata con i cassonetti di immondizia pieni, a causa dello sciopero improvviso, non programmato né preventivamente comunicato, dei lavoratori che assicurano il servizio in città per conto della Tradeco srl, società affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti. La protesta, ispirata dall'asserito pagamento solo parziale degli stipendi ai lavoratori da parte dell'azienda, ha portato alla pronta reazione del Comune, per l'inosservanza della normativa sullo sciopero ed i possibili pericoli per la salute pubblica derivanti dall'accumulo dei rifiuti in tutta la città. Per questo già in mattinata dal Municipio è stata inviata una diffida alla società altamurana, notificata per conoscenza anche alla Prefettura ed alla Procura della Repubblica di Bari.
Nella nota, a firma del dirigente dell'Area Amministrativa, Vito Spano, si sollecita «la Tra.de.co. srl ad attivarsi per l'espletamento delle attività correlate al servizio di igiene urbana», con invito al Prefetto «a voler disporre la precettazione del personale interessato, ai fini della salvaguardia dell'igiene pubblica». Intanto gli uffici sono al lavoro per predisporre un'ordinanza contigibile ed urgente, in caso di perdurare del disservizio.
Gravina s'è svegliata con i cassonetti di immondizia pieni, a causa dello sciopero improvviso, non programmato né preventivamente comunicato, dei lavoratori che assicurano il servizio in città per conto della Tradeco srl, società affidataria del servizio di raccolta dei rifiuti. La protesta, ispirata dall'asserito pagamento solo parziale degli stipendi ai lavoratori da parte dell'azienda, ha portato alla pronta reazione del Comune, per l'inosservanza della normativa sullo sciopero ed i possibili pericoli per la salute pubblica derivanti dall'accumulo dei rifiuti in tutta la città. Per questo già in mattinata dal Municipio è stata inviata una diffida alla società altamurana, notificata per conoscenza anche alla Prefettura ed alla Procura della Repubblica di Bari.
Nella nota, a firma del dirigente dell'Area Amministrativa, Vito Spano, si sollecita «la Tra.de.co. srl ad attivarsi per l'espletamento delle attività correlate al servizio di igiene urbana», con invito al Prefetto «a voler disporre la precettazione del personale interessato, ai fini della salvaguardia dell'igiene pubblica». Intanto gli uffici sono al lavoro per predisporre un'ordinanza contigibile ed urgente, in caso di perdurare del disservizio.