Territorio
Ospedale della Murgia, fissata audizione in V commissione consiliare
O.d.g.: vie di accesso alla nuova struttura
Gravina - martedì 22 ottobre 2013
18.23
Messa in sicurezza del tratto della statale 96 che interessa le vie di accesso del nuovo ospedale dell'Alta Murgia e verifica dello stato di avanzamento dei lavori sulla stessa statale, oltre agli interventi per predisporre un sistema di collegamento attraverso mezzi di trasporto per collegare i paesi dell'hinterland murgiano con l'Ospedale della Murgia.
Sono questi gli argomenti che saranno affrontati il prossimo 24 ottobre nella seduta della V commissione consiliare della Regione Puglia. la notizia arriva dal consigliere regionale Giacinto Forte che di fronte al rinvio della seduta prevista lo scorso 2 ottobre aveva fatto richiesta al presidente Donato Pentasuglia di una nuova e imminente data. Chiamati a riunirsi gli assessori regionali alle Infrastrutture, alle Politiche della Salute ed alla Qualità del Territorio oltre ad Enti ed associazioni varie.
In discussione è la possibilità di installare un semaforo nel punto d'accesso e di snodo della nuova struttura. Seppur definita "sistemazione provvisoria", è malvista. "A vent'anni dal progetto non si può parlare di soluzione provvisoria – ha spiegato Forte – si pensi ad una ambulanza in soccorso che deve fare i conti con la presenza del semaforo e al pericolo per gli altri utenti della strada. Meglio sarebbe, come suggeriscono alcuni tecnici e il buon senso, predisporre da subito una rotonda, che sicuramente potrebbe rendere più ordinato e meno pericoloso l'ingresso alla struttura. Inoltre, ancora nessuna ipotesi è stata tracciata sul trasporto pubblico, su una convenzione con una azienda del settore, sulla necessità di stabilire almeno quattro corse giornaliere".
Sono questi gli argomenti che saranno affrontati il prossimo 24 ottobre nella seduta della V commissione consiliare della Regione Puglia. la notizia arriva dal consigliere regionale Giacinto Forte che di fronte al rinvio della seduta prevista lo scorso 2 ottobre aveva fatto richiesta al presidente Donato Pentasuglia di una nuova e imminente data. Chiamati a riunirsi gli assessori regionali alle Infrastrutture, alle Politiche della Salute ed alla Qualità del Territorio oltre ad Enti ed associazioni varie.
In discussione è la possibilità di installare un semaforo nel punto d'accesso e di snodo della nuova struttura. Seppur definita "sistemazione provvisoria", è malvista. "A vent'anni dal progetto non si può parlare di soluzione provvisoria – ha spiegato Forte – si pensi ad una ambulanza in soccorso che deve fare i conti con la presenza del semaforo e al pericolo per gli altri utenti della strada. Meglio sarebbe, come suggeriscono alcuni tecnici e il buon senso, predisporre da subito una rotonda, che sicuramente potrebbe rendere più ordinato e meno pericoloso l'ingresso alla struttura. Inoltre, ancora nessuna ipotesi è stata tracciata sul trasporto pubblico, su una convenzione con una azienda del settore, sulla necessità di stabilire almeno quattro corse giornaliere".