Politica
Paese e Persone contro Lapolla
Atteggiamento ingiustificabile da parte del consigliere
Gravina - giovedì 3 agosto 2017
10.13
"Un fatto grave e ingiustificato".
Così gli alleati della coalizione Paese e persone che nell'ultima campagna elettorale hanno sostenuto la candidatura di Mimmo Romita commentano il passaggio tra le fila delle maggioranza del consigliere Angelo Lapolla eletto in una lista collegata alla coalizione Paese e persone.
"Nessuna ragione e nessuna giustificazione è stata data dallo stesso consigliere durante la sua dichiarazione. Né poteva essere data, non essendocene" si legge in una nota ufficiale della coalizione convinti di essere dinanzi al " primo e non l'ultimo soccorso ad una maggioranza che appena insediatasi ha già perso pezzi importanti".
Da "Paese e Persone" nel ribadire la ferma condanna alle scelte del consigliere Lapolla, rassicurano gli elettori delle scelte degli altri consiglieri di opposizione assicurando che "i consiglieri eletti saranno leali al mandato ricevuto dalle urne, vigilando e spronando la maggioranza uscita vittoriosa dalle ultime elezioni".
In coda l'invito è rivolto anche al primo cittadino a cui si chiede di "non favorire episodi di basso trasformismo, che non aiutano la costruzione di una coscienza civile e di una classe dirigente".
Così gli alleati della coalizione Paese e persone che nell'ultima campagna elettorale hanno sostenuto la candidatura di Mimmo Romita commentano il passaggio tra le fila delle maggioranza del consigliere Angelo Lapolla eletto in una lista collegata alla coalizione Paese e persone.
"Nessuna ragione e nessuna giustificazione è stata data dallo stesso consigliere durante la sua dichiarazione. Né poteva essere data, non essendocene" si legge in una nota ufficiale della coalizione convinti di essere dinanzi al " primo e non l'ultimo soccorso ad una maggioranza che appena insediatasi ha già perso pezzi importanti".
Da "Paese e Persone" nel ribadire la ferma condanna alle scelte del consigliere Lapolla, rassicurano gli elettori delle scelte degli altri consiglieri di opposizione assicurando che "i consiglieri eletti saranno leali al mandato ricevuto dalle urne, vigilando e spronando la maggioranza uscita vittoriosa dalle ultime elezioni".
In coda l'invito è rivolto anche al primo cittadino a cui si chiede di "non favorire episodi di basso trasformismo, che non aiutano la costruzione di una coscienza civile e di una classe dirigente".