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Paolo Vicino va “Oltre le Apparenze”: storia di un'amicizia speciale
Il calciatore racconta la sua esperienza in un libro
Gravina - martedì 19 ottobre 2021
11.01
Un grande portiere tra i pali, un grande uomo impegnato nel sociale attraverso gesti concreti. Questo è Paolo Vicino. Il 26enne giocatore gravinese che milita nella squadra della Fbc Gravina e che, oltre a parare per i colori della propria città, dimostra una grande sensibilità e umanità che lo hanno portato a tradurre la propria storia, quella di una amicizia che dura nel tempo, in un libro.
"Oltre le apparenze", infatti, è un viaggio nella vita di due compagni di scuola che si sono conosciuti e trovati nei banchi dell'Itc Bachelet e da allora non si sono lasciati mai, creando tra loro un legame "speciale e inscindibile". Anche perché, mentre Paolo lottava per emergere nel mondo del calcio, sua grande passione, con esperienze che lo hanno portato ad allontanarsi dalla sua città, Michele continuava a lottare qui, nella sua città natale, Gravina, ancorato ad una sedia a rotelle che gli impediva di poter condividere a pieno la passione del proprio amico. E sì, perché Michele è affetto da tetraparesi causata da un errore ginecologico. Un parto andato male, che gli impedisce di parlare e di essere autonomo nei movimenti, costringendolo a spostarsi solo in carrozzina. Quella carrozzina che Paolo ha spinto centinaia e centinaia di volte, e che racchiude in sé tutta la sincera amicizia e la sensibilità che il portierone dei gialloblu gravinesi ha dimostrato in questi anni: un campione in campo e nella vita. Una solidarietà non di facciata, ma un sincero sentimento di affetto che lo lega a chi sogna con lui nel campo da gioco e lo spinge a raggiungere mete e traguardi sportivi.
"Ci siamo conosciuti a scuola ben 12 anni fa" -racconta Paolo, sottolineando come anche dopo la fine della scuola il suo rapporto con Michele sia rimasto invariato. "E questa è una cosa bellissima" –afferma il portiere-scrittore, che spiega come diversi anni fa ha maturato in sé l'idea di raccontare la sua storia di amicizia con Michele. "Ho sentito la necessità di dover raccontare questa nostra amicizia affinché sia di aiuto ed esempio per tanti giovani" - afferma Paolo, che non intende fermarsi al libro e ci svela il suo ambizioso progetto.
"L'obiettivo è quello di entrare nelle scuole e raccontare a tutti i ragazzi quanto importante sia avvicinarsi al mondo della disabilità, che può regalarti tanto e può cambiarti davvero la vita, così come è stato per me e sicuramente per Michele". Ma non solo, il 26enne calciatore gravinese, che frequenta la facoltà di scienze motorie, si spinge oltre. "Con fierezza voglio dare lustro a questo mio progetto – dice in conclusione Paolo- infatti, con il ricavato delle vendite delle copie del libro vorrei costruire un'associazione a Gravina, per poter far fare attività sportive a ragazzi con disabilità, in modo che si possa creare anche per me una opportunità, costruendo una realtà a Gravina, vicino a Michele, anziché andare lontano".
La presentazione del volume "Oltre le Apparenze" si terrà giovedì 21 ottobre alle ore 20,30 presso il cinema Sidion.
"Oltre le apparenze", infatti, è un viaggio nella vita di due compagni di scuola che si sono conosciuti e trovati nei banchi dell'Itc Bachelet e da allora non si sono lasciati mai, creando tra loro un legame "speciale e inscindibile". Anche perché, mentre Paolo lottava per emergere nel mondo del calcio, sua grande passione, con esperienze che lo hanno portato ad allontanarsi dalla sua città, Michele continuava a lottare qui, nella sua città natale, Gravina, ancorato ad una sedia a rotelle che gli impediva di poter condividere a pieno la passione del proprio amico. E sì, perché Michele è affetto da tetraparesi causata da un errore ginecologico. Un parto andato male, che gli impedisce di parlare e di essere autonomo nei movimenti, costringendolo a spostarsi solo in carrozzina. Quella carrozzina che Paolo ha spinto centinaia e centinaia di volte, e che racchiude in sé tutta la sincera amicizia e la sensibilità che il portierone dei gialloblu gravinesi ha dimostrato in questi anni: un campione in campo e nella vita. Una solidarietà non di facciata, ma un sincero sentimento di affetto che lo lega a chi sogna con lui nel campo da gioco e lo spinge a raggiungere mete e traguardi sportivi.
"Ci siamo conosciuti a scuola ben 12 anni fa" -racconta Paolo, sottolineando come anche dopo la fine della scuola il suo rapporto con Michele sia rimasto invariato. "E questa è una cosa bellissima" –afferma il portiere-scrittore, che spiega come diversi anni fa ha maturato in sé l'idea di raccontare la sua storia di amicizia con Michele. "Ho sentito la necessità di dover raccontare questa nostra amicizia affinché sia di aiuto ed esempio per tanti giovani" - afferma Paolo, che non intende fermarsi al libro e ci svela il suo ambizioso progetto.
"L'obiettivo è quello di entrare nelle scuole e raccontare a tutti i ragazzi quanto importante sia avvicinarsi al mondo della disabilità, che può regalarti tanto e può cambiarti davvero la vita, così come è stato per me e sicuramente per Michele". Ma non solo, il 26enne calciatore gravinese, che frequenta la facoltà di scienze motorie, si spinge oltre. "Con fierezza voglio dare lustro a questo mio progetto – dice in conclusione Paolo- infatti, con il ricavato delle vendite delle copie del libro vorrei costruire un'associazione a Gravina, per poter far fare attività sportive a ragazzi con disabilità, in modo che si possa creare anche per me una opportunità, costruendo una realtà a Gravina, vicino a Michele, anziché andare lontano".
La presentazione del volume "Oltre le Apparenze" si terrà giovedì 21 ottobre alle ore 20,30 presso il cinema Sidion.