Territorio
Parco Alta Murgia, firmato piano operativo 2023 con i carabinieri
Accordo sottoscritto tra l’ente di gestione dell’area protetta e l’arma
Gravina - giovedì 2 marzo 2023
23.20 Comunicato Stampa
Firmato il piano operativo 2023 con il reparto carabinieri parco alla presenza del presidente dell'ente Francesco Tarantini, della direttrice facente funzioni Annabella Digregorio e del ten. Col. Giuliano Palomba.
Le azioni del piano puntano alla prevenzione e alla repressione degli illeciti che danneggiano l'Alta Murgia. L'Ente ha chiesto un incremento dei controlli nelle zone A del Parco (aree di riserva integrale) e in particolare nei siti Miniere di Bauxite, Pulo di Altamura e Castello del Garagnone, cui si affiancheranno, anche quest'anno, il pattugliamento notturno, il contrasto all'abbandono dei rifiuti e al transito di motocross e il supporto tecnico agli uffici dell'Ente nell'accertamento danni da fauna. Introdotti, nel Piano 2023, specifici controlli nel settore agroalimentare, sui prodotti legati al territorio della Murgia.
Nel 2022 si attesta una media di circa 700 controlli al mese (pari a quella del 2021), 200 persone controllate e 100 veicoli. 44 i reati accertati a fronte di 31 nel 2021, cui si sommano 133 illeciti amministrativi per un importo pari a circa 433mila euro, rispetto ai 232 del 2021 pari a circa 303mila euro.
Tra i più importanti settori di intervento spiccano gli illeciti nel comparto edilizio, con 10 immobili abusivi posti sotto sequestro tra i territori di Altamura, Ruvo e Spinazzola e 11 proprietari deferiti.
Sul fronte incendi boschivi, nel 2022 sono diminuiti del 57% rispetto al 2021. Il numero di episodi è nettamente inferiore, con 23 incendi nell'estate 2022 rispetto ai 53 della precedente e tra i più colpiti i territori di Andria e Minervino rispettivamente con 9 e 3 incendi. La superficie boscata percorsa dal fuoco risulta ridotta del 67%, mentre è aumentata del 23% l'area pascolo bruciata. 42 le sanzioni, quest'anno, per la mancata esecuzione di fasce di sicurezza, pari a oltre 40mila euro.
Nell'ambito della tutela della flora sono 60 le sanzioni elevate a fronte di 640 controlli, in particolare per la raccolta non autorizzata di funghi ipogei ed epigei, pari a ammontare di oltre 2mila euro.
Le azioni del piano puntano alla prevenzione e alla repressione degli illeciti che danneggiano l'Alta Murgia. L'Ente ha chiesto un incremento dei controlli nelle zone A del Parco (aree di riserva integrale) e in particolare nei siti Miniere di Bauxite, Pulo di Altamura e Castello del Garagnone, cui si affiancheranno, anche quest'anno, il pattugliamento notturno, il contrasto all'abbandono dei rifiuti e al transito di motocross e il supporto tecnico agli uffici dell'Ente nell'accertamento danni da fauna. Introdotti, nel Piano 2023, specifici controlli nel settore agroalimentare, sui prodotti legati al territorio della Murgia.
Nel 2022 si attesta una media di circa 700 controlli al mese (pari a quella del 2021), 200 persone controllate e 100 veicoli. 44 i reati accertati a fronte di 31 nel 2021, cui si sommano 133 illeciti amministrativi per un importo pari a circa 433mila euro, rispetto ai 232 del 2021 pari a circa 303mila euro.
Tra i più importanti settori di intervento spiccano gli illeciti nel comparto edilizio, con 10 immobili abusivi posti sotto sequestro tra i territori di Altamura, Ruvo e Spinazzola e 11 proprietari deferiti.
Sul fronte incendi boschivi, nel 2022 sono diminuiti del 57% rispetto al 2021. Il numero di episodi è nettamente inferiore, con 23 incendi nell'estate 2022 rispetto ai 53 della precedente e tra i più colpiti i territori di Andria e Minervino rispettivamente con 9 e 3 incendi. La superficie boscata percorsa dal fuoco risulta ridotta del 67%, mentre è aumentata del 23% l'area pascolo bruciata. 42 le sanzioni, quest'anno, per la mancata esecuzione di fasce di sicurezza, pari a oltre 40mila euro.
Nell'ambito della tutela della flora sono 60 le sanzioni elevate a fronte di 640 controlli, in particolare per la raccolta non autorizzata di funghi ipogei ed epigei, pari a ammontare di oltre 2mila euro.