La città
Parco Robinson, che fine ha fatto il bando?
Ancora chiusi i cancelli dell’area giochi. Il degrado della pineta, tra incuria e alberi caduti.
Gravina - sabato 13 aprile 2013
15.15
Le giornate ormai si allungano ed il clima è sempre più mite, ma per il parco Robinson non è ancora tempo di ospitare i giochi dei bimbi gravinesi.
C'è disappunto tra grandi e piccini al di fuori dei cancelli, tuttora chiusi, della pineta comunale, non ancora accessibile a quasi due mesi dall'annuncio da parte dell'amministrazione di un nuovo bando di affidamento della gestione dell'area.
In attesa della tanto annunciata riapertura, ci si accontenta di arrampicarsi sulle giostrine poste all'esterno del parco giochi, mentre le mamme chiacchierano, e si chiedono quando sarà possibile tornare a usufruire di un bene pubblico caratterizzato da una cronica chiusura che si protrae quasi per tutto l'anno. "E' un vero peccato", dice una signora che passeggia col figlio agli ingressi sbarrati del parco, "non poter ancora portare i bambini a giocare. Inoltre ci vorrebbe più vigilanza contro chi sporca e lascia rifiuti dappertutto".
Due gli interventi promessi a suo tempo dall'amministrazione comunale, di cui però finora si sono perse le tracce: il già citato bando di gestione, da affidare ad associazioni del settore per una cifra di 40.000 euro, e il recupero di un finanziamento straordinario di un milione di euro da parte della Provincia, destinato alla bonifica dell'area.
Oltre ai cancelli chiusi, il parco Robinson è anche affetto da incuria cronica: diversi alberi all'interno dell'area giochi giacciono in rovina. Una malinconica natura morta che poco si addice alla bella stagione incipiente ed alla gioiosa voglia di svago dei piccoli frequentatori della pineta.
C'è disappunto tra grandi e piccini al di fuori dei cancelli, tuttora chiusi, della pineta comunale, non ancora accessibile a quasi due mesi dall'annuncio da parte dell'amministrazione di un nuovo bando di affidamento della gestione dell'area.
In attesa della tanto annunciata riapertura, ci si accontenta di arrampicarsi sulle giostrine poste all'esterno del parco giochi, mentre le mamme chiacchierano, e si chiedono quando sarà possibile tornare a usufruire di un bene pubblico caratterizzato da una cronica chiusura che si protrae quasi per tutto l'anno. "E' un vero peccato", dice una signora che passeggia col figlio agli ingressi sbarrati del parco, "non poter ancora portare i bambini a giocare. Inoltre ci vorrebbe più vigilanza contro chi sporca e lascia rifiuti dappertutto".
Due gli interventi promessi a suo tempo dall'amministrazione comunale, di cui però finora si sono perse le tracce: il già citato bando di gestione, da affidare ad associazioni del settore per una cifra di 40.000 euro, e il recupero di un finanziamento straordinario di un milione di euro da parte della Provincia, destinato alla bonifica dell'area.
Oltre ai cancelli chiusi, il parco Robinson è anche affetto da incuria cronica: diversi alberi all'interno dell'area giochi giacciono in rovina. Una malinconica natura morta che poco si addice alla bella stagione incipiente ed alla gioiosa voglia di svago dei piccoli frequentatori della pineta.