Eventi
Passio Christi 2018: l'8 aprile vietato prendere impegni
Lo spettacolo saltò per maltempo. Gli organizzatori comunicano finalmente il nuovo appuntamento
Gravina - giovedì 29 marzo 2018
Sarebbe dovuta andare in scena nella serata del 24 marzo scorso, ma qualcosa è andato storto. A metterci lo zampino il maltempo, che ha costretto gli organizzatori a spostare lo spettacolo ad altra data. Finalmente la nuova data della sacra rappresentazione della passione di Cristo è stata resa nota: il giorno 8 aprile non prendete impegni e segnate sul calendario la "Passio Christi 2018".
A comunicarlo il direttivo della Passio Christi con una nota ufficiale: "Dopo alcuni giorni di attesa e dopo moltissime vostre richieste in merito, avendo valutato attentamente le previsioni meteo dei prossimi giorni, il direttivo Passio Christi di Gravina comunica che l'evento 2018 è ufficialmente fissato per domenica 8 aprile, alle ore 19.30, presso la zona panoramica Madonna della Stella: il suggestivo paesaggio naturale delle gravine vedrà percorrere la narrazione delle ultime ore di vita di Gesù". Nata dall'idea della signora Marisa Sornatale, la manifestazione a carattere culturale e religioso firma quest'anno la sua 5^ edizione. Una edizione che, oltre a rivivere il dramma di Gesù Cristo, a partire dall'Ultima Cena sino a giungere alla Crocifissione e Risurrezione, ha in serbo anche altre sorprese: la novità dell'anno è il tema mariano per cui la Passione di Gesù, nella sua messa in scena, sarà narrata dalla voce che incarnerà da figura della Madonna ed emergerà dalle sue parole il dolore immenso che prova una madre che vede il proprio figlio andare incontro alla morte. L'evento si aprirà con la visione delle scene in cui Maria era presente nella vita di Gesù: la natività, il ritrovamento al tempio e il miracolo delle nozze a Cana.
Con la Passio Christi riprende una lunga tradizione gravinese e il merito va ad un gruppo di parrocchiani sostenuti da Don Giovanni Bruno, parroco del Santuario "Madonna delle Grazie" e divenuti promotori di un'iniziativa suggestiva, quale la rappresentazione scenica della Passione di Cristo, e ai circa 150 figuranti, che prestano la propria immagine per rievocare le scene di quanto narrato nelle sacre scritture, indossando abiti cuciti su misura e curati in ogni dettaglio, frutto di un'attenta ricerca storica.
La rappresentazione vivente della Passione di Gesù di Gravina, quest'anno è arrivata anche sul piccolo schermo, con uno spazio dedicato durante la trasmissione "A sua Immagine" condotta da Lorena Bianchetti, registrato il 15 marzo scorso, nell'arco di circa 8 ore, e andato in onda su Rai1 nel pomeriggio di sabato 24 marzo e in replica domenica 25 marzo.
L'evento inoltre si pone come ponte tra le religioni e come momento di valorizzazione culturale e paesaggistica della parte più antica della città, che da sempre affascina chiunque venga in visita a Gravina.
A comunicarlo il direttivo della Passio Christi con una nota ufficiale: "Dopo alcuni giorni di attesa e dopo moltissime vostre richieste in merito, avendo valutato attentamente le previsioni meteo dei prossimi giorni, il direttivo Passio Christi di Gravina comunica che l'evento 2018 è ufficialmente fissato per domenica 8 aprile, alle ore 19.30, presso la zona panoramica Madonna della Stella: il suggestivo paesaggio naturale delle gravine vedrà percorrere la narrazione delle ultime ore di vita di Gesù". Nata dall'idea della signora Marisa Sornatale, la manifestazione a carattere culturale e religioso firma quest'anno la sua 5^ edizione. Una edizione che, oltre a rivivere il dramma di Gesù Cristo, a partire dall'Ultima Cena sino a giungere alla Crocifissione e Risurrezione, ha in serbo anche altre sorprese: la novità dell'anno è il tema mariano per cui la Passione di Gesù, nella sua messa in scena, sarà narrata dalla voce che incarnerà da figura della Madonna ed emergerà dalle sue parole il dolore immenso che prova una madre che vede il proprio figlio andare incontro alla morte. L'evento si aprirà con la visione delle scene in cui Maria era presente nella vita di Gesù: la natività, il ritrovamento al tempio e il miracolo delle nozze a Cana.
Con la Passio Christi riprende una lunga tradizione gravinese e il merito va ad un gruppo di parrocchiani sostenuti da Don Giovanni Bruno, parroco del Santuario "Madonna delle Grazie" e divenuti promotori di un'iniziativa suggestiva, quale la rappresentazione scenica della Passione di Cristo, e ai circa 150 figuranti, che prestano la propria immagine per rievocare le scene di quanto narrato nelle sacre scritture, indossando abiti cuciti su misura e curati in ogni dettaglio, frutto di un'attenta ricerca storica.
La rappresentazione vivente della Passione di Gesù di Gravina, quest'anno è arrivata anche sul piccolo schermo, con uno spazio dedicato durante la trasmissione "A sua Immagine" condotta da Lorena Bianchetti, registrato il 15 marzo scorso, nell'arco di circa 8 ore, e andato in onda su Rai1 nel pomeriggio di sabato 24 marzo e in replica domenica 25 marzo.
L'evento inoltre si pone come ponte tra le religioni e come momento di valorizzazione culturale e paesaggistica della parte più antica della città, che da sempre affascina chiunque venga in visita a Gravina.