Peba, Verna sollecita l’amministrazione

La mancata approvazione definitiva del Peba (il piano per l'eliminazione delle barriere architettoniche) è davvero imbarazzante. A sostenerlo è il consigliere comunale del gruppo "Una Bella Storia" Saverio Verna, che per avere delucidazioni sul da farsi e sollecitare l'intervento dell'amministrazione comunale, ha deciso di scrivere una interpellanza rivolta al presidente del consiglio De Pascale, al sindaco Lagreca e all'assessore ai lavori pubblici nonché vicesindaco, Ferrante.

"Sin dall'anno 2019, la Regione Puglia aveva stanziato gli importi necessari, per la redazione del Piano, con lo scopo di poter assicurare alle persone con disabilità un elevato grado di accessibilità agli edifici pubblici, a quelli privati di interesse pubblico, nonché a tutti gli spazi urbani"- afferma Verna, ricordando come il Peba sia stato già approntato nel corso della passata legislatura, consegnato agli Uffici "e mai sottoposto all'attenzione del Consiglio Comunale, per la sua approvazione".

Una vicenda presa a cuore dal consigliere e da tutti i componenti della seconda commissione da lui presieduta, anche per via delle sollecitazioni avute da parte dei referenti della consulta comunale per la disabilità. Appare, dunque ,necessario- ha sottolineato Verna- sistemare, integrare e aggiornare il Piano.

Nonostante il tempo trascorso, purtroppo, ad ora, nulla è stato realizzato: i successivi incontri in Commissione infatti non hanno sortito l'esito sperato.

E dunque, alla luce di tutto ciò, - ribadisce il consigliere di minoranza- "appare opportuno sollecitare la società incaricata di occuparsi della vicenda, a consegnare tutta la documentazione in suo possesso, con il domandato aggiornamento, affinché gli Uffici possano predisporre il necessario per discutere ed approvare il Piano nel corso del prossimo Consiglio Comunale".

In conclusione Verna si appella all'assessore al ramo Filippo Ferrante affinché "possa riuscire – grazie al suo intervento ed in tempi ristretti – a definire questa annosa questione, che merita di essere portata a compimento".