Palazzo di città
Per il Carnevale gravinese 2018, non è ancora detta l’ultima parola
A Palazzo di Città in corso una riunione per decidere il da farsi
Gravina - martedì 6 febbraio 2018
11.10
Carnevale 2018, non tutto è perduto.
Contattato in questi minuti, il Comandante della Polizia Municipale Nicola Cicolecchia, ha informato la Redazione di un incontro imminente a Palazzo di Città con il Commissario prefettizio Rossana Riflesso e Don Giovanni Bruno per discutere sulla eventualità di consentire ai carri di sfilare nel prossimo fine settimana.
L'incontro si è reso necessario dopo che lunedì sera, le Parrocchie cittadine si sono riunite per tentare di pianificare e organizzare la sfilata dei carri allegorici.
Una riunione che avrebbe scoraggiato gli animi con tanto di annuncio social: "Niente carnevale a Gravina nonostante i carri siano già pronti per sfilare per le vie cittadine".
A dare del filo da torcere agli organizzatori, la solita Circolare del 7 giugno 2017, approvata – dopo quanto accaduto a Torino il 3 giugno scorso – dal Ministero dell'Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nella quale sono definite responsabilità e competenze in merito alla gestione delle manifestazioni pubbliche. La direttiva ministeriale interessa infatti esclusivamente le pubbliche manifestazioni (di carattere sportivo, culturale, musicale, di intrattenimento, ecc.) con prevedibile elevato afflusso di persone, e verte su due punti fondamentali: "Security" e "Safety".
Non è un caso isolato questo, dal momento che in passato molteplici eventi sono stati annullati per via della rigida normativa, la stessa che ora sta mettendo a rischio anche i prossimi festeggiamenti carnevaleschi, per cui tuttavia non è ancora detta l'ultima parola.
Contattato in questi minuti, il Comandante della Polizia Municipale Nicola Cicolecchia, ha informato la Redazione di un incontro imminente a Palazzo di Città con il Commissario prefettizio Rossana Riflesso e Don Giovanni Bruno per discutere sulla eventualità di consentire ai carri di sfilare nel prossimo fine settimana.
L'incontro si è reso necessario dopo che lunedì sera, le Parrocchie cittadine si sono riunite per tentare di pianificare e organizzare la sfilata dei carri allegorici.
Una riunione che avrebbe scoraggiato gli animi con tanto di annuncio social: "Niente carnevale a Gravina nonostante i carri siano già pronti per sfilare per le vie cittadine".
A dare del filo da torcere agli organizzatori, la solita Circolare del 7 giugno 2017, approvata – dopo quanto accaduto a Torino il 3 giugno scorso – dal Ministero dell'Interno Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nella quale sono definite responsabilità e competenze in merito alla gestione delle manifestazioni pubbliche. La direttiva ministeriale interessa infatti esclusivamente le pubbliche manifestazioni (di carattere sportivo, culturale, musicale, di intrattenimento, ecc.) con prevedibile elevato afflusso di persone, e verte su due punti fondamentali: "Security" e "Safety".
Non è un caso isolato questo, dal momento che in passato molteplici eventi sono stati annullati per via della rigida normativa, la stessa che ora sta mettendo a rischio anche i prossimi festeggiamenti carnevaleschi, per cui tuttavia non è ancora detta l'ultima parola.