Politica
Piano anti corruzione, ecco le proposte dei 5 Stelle
Nucleo di valutazione, dirette streaming anche delle commissioni per avvicinare i cittadini al Palazzo
Gravina - lunedì 18 gennaio 2016
9.23
Trasformare il municipio in un palazzo di vetro.
Queste le richieste del Movimento cinque stelle di Gravina inoltrate al segretario generale in qualità di responsabile del piano anti corruzione.
Dai grillini arrivano una serie di appunti su come stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita politica e amministrativa e come renderli degli elettori consapevoli e sempre informati. Il primo aiuto arriva, manco a dirlo, dalla rete internet che mette a disposizione una serie di servizi e di strumenti per accorciare le distanze tra l'amministrazione e il cittadino. Tra questi innanzitutto il sito istituzionale del Comune che dovrebbe essere l'archivio storico del Municipio dove vengono pubblicati tutti gli atti in maniera chiara e completa. A seguire le dirette streaming non solo dei consigli comunali, cosa che già accade da più di un anno, ma anche delle commissioni consiliari per conoscere passo dopo passo il percorso dei provvedimenti più importanti per la città.
Proposte da inserire nel piano triennale di prevenzione della corruzione 2016/2018 e del programma per la trasparenza e l'integrità 2016/2018 e che prevedono l'obbligo per il Comune di informare i cittadini ma anche di vigilare sugli apparati della macchina amministrativa. In questo caso fondamentali appaiono il nucleo di valutazione e l'organo di revisione economico-finanziario.
Il primo opera in posizione di autonomia e verifica la corretta applicazione del piano anticorruzione da cui derivano la valutazione annuale dei Dirigenti di Area e di Direzione Centrale e la relativa attribuzione di risultato o, in caso contrario, comunica al primo cittadino eventuali criticità. Inoltre in collaborazione con la Pianificazione Strategica, Pianificazione e Controllo, in qualità di garanti dei processi di misurazione e valutazione dell'Ente, definiscono i dettagli procedurali e metodologici del sistema di misurazione della performance organizzativa e individuale sulla base dei principi generali del sistema di valutazione. Non da ultimo l'Oiv garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, e dell'utilizzo dei premi, secondo quanto previsto dalla normativa dei contratti vigenti nonché dal sistema di valutazione dell'Ente.
L'Organo di Revisione Economico-Finanziario, invece, partecipa al Sistema dei Controlli Interni prendendo parte attiva al processo di gestione del rischio, analizza e valuta, nelle attività di propria competenza e nello svolgimento dei compiti ad esso attribuiti, le azioni inerenti la prevenzione della corruzione ed i rischi connessi, e riferisce al Responsabile anticorruzione; esprime pareri obbligatori sugli atti di rilevanza economico-finanziaria di natura programmatica.
Il piano deve essere redatto sotto il controllo del segretario generale che è anche il suo autore e deve mettere in condivisione il lavoro svolto dal nucleo di valutazione e dai revisori dei conti. Inoltre il responsabile deve vigilare sul corretto funzionamento degli uffici e sull'effettivo rispetto del piano anticorruzione proponendo al sindaco eventuali cambi e variazione e relazionando ogni anno dinanzi al consiglio comunale.
Il piano anticorruzione ma soprattutto il piano per la trasparenza secondo i Cinque stelle mirano a diventare strumenti efficaci per aprire le porte del Palazzo comunale e invogliare i cittadini alla partecipazione della vita pubblica.
A questo punto la palla passa al segretario generale per le opportune valutazioni.
Queste le richieste del Movimento cinque stelle di Gravina inoltrate al segretario generale in qualità di responsabile del piano anti corruzione.
Dai grillini arrivano una serie di appunti su come stimolare la partecipazione dei cittadini alla vita politica e amministrativa e come renderli degli elettori consapevoli e sempre informati. Il primo aiuto arriva, manco a dirlo, dalla rete internet che mette a disposizione una serie di servizi e di strumenti per accorciare le distanze tra l'amministrazione e il cittadino. Tra questi innanzitutto il sito istituzionale del Comune che dovrebbe essere l'archivio storico del Municipio dove vengono pubblicati tutti gli atti in maniera chiara e completa. A seguire le dirette streaming non solo dei consigli comunali, cosa che già accade da più di un anno, ma anche delle commissioni consiliari per conoscere passo dopo passo il percorso dei provvedimenti più importanti per la città.
Proposte da inserire nel piano triennale di prevenzione della corruzione 2016/2018 e del programma per la trasparenza e l'integrità 2016/2018 e che prevedono l'obbligo per il Comune di informare i cittadini ma anche di vigilare sugli apparati della macchina amministrativa. In questo caso fondamentali appaiono il nucleo di valutazione e l'organo di revisione economico-finanziario.
Il primo opera in posizione di autonomia e verifica la corretta applicazione del piano anticorruzione da cui derivano la valutazione annuale dei Dirigenti di Area e di Direzione Centrale e la relativa attribuzione di risultato o, in caso contrario, comunica al primo cittadino eventuali criticità. Inoltre in collaborazione con la Pianificazione Strategica, Pianificazione e Controllo, in qualità di garanti dei processi di misurazione e valutazione dell'Ente, definiscono i dettagli procedurali e metodologici del sistema di misurazione della performance organizzativa e individuale sulla base dei principi generali del sistema di valutazione. Non da ultimo l'Oiv garantisce la correttezza dei processi di misurazione e valutazione, e dell'utilizzo dei premi, secondo quanto previsto dalla normativa dei contratti vigenti nonché dal sistema di valutazione dell'Ente.
L'Organo di Revisione Economico-Finanziario, invece, partecipa al Sistema dei Controlli Interni prendendo parte attiva al processo di gestione del rischio, analizza e valuta, nelle attività di propria competenza e nello svolgimento dei compiti ad esso attribuiti, le azioni inerenti la prevenzione della corruzione ed i rischi connessi, e riferisce al Responsabile anticorruzione; esprime pareri obbligatori sugli atti di rilevanza economico-finanziaria di natura programmatica.
Il piano deve essere redatto sotto il controllo del segretario generale che è anche il suo autore e deve mettere in condivisione il lavoro svolto dal nucleo di valutazione e dai revisori dei conti. Inoltre il responsabile deve vigilare sul corretto funzionamento degli uffici e sull'effettivo rispetto del piano anticorruzione proponendo al sindaco eventuali cambi e variazione e relazionando ogni anno dinanzi al consiglio comunale.
Il piano anticorruzione ma soprattutto il piano per la trasparenza secondo i Cinque stelle mirano a diventare strumenti efficaci per aprire le porte del Palazzo comunale e invogliare i cittadini alla partecipazione della vita pubblica.
A questo punto la palla passa al segretario generale per le opportune valutazioni.