Cronaca
Picchia ferocemente la figlia con un bastone
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri. La giovane guarirà in sei giorni
Gravina - giovedì 21 luglio 2011
11.33
Ha disubbidito ad un ordine del padre e questo è stata prima schiaffeggiata e poi, dopo aver tentato una reazione, è stata malmenata con un bastone.
È accaduto ieri sera a Gravina in Puglia, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 44enne del luogo, noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di lesioni personali aggravate.
Gli uomini dell'Arma, allertati dalla stessa ragazza che ha telefonato al 112 dopo essere sfuggita all'ira del padre, sono giunti presso l'abitazione dove hanno trovato la ragazza per strada in preda ad una crisi di pianto e dolorante a causa delle vistose contusioni agli arti.
Fatta irruzione in casa, i militari hanno rintracciato l'uomo e recuperato e sequestrato il bastone, lungo circa 80 centimetri e con un manico in plastica, nascosto nel frattempo in uno sgabuzzino. Condotto in caserma, il 44enne è stato quindi tratto in arresto, su disposizione dalla Procura della Repubblica di Bari e poi condotto presso la casa circondariale.
La ragazza, invece, accompagnata presso il locale ospedale è stata dimessa con una prognosi di sei giorni per le lesioni riscontrate principalmente sugli arti e sui fianchi.
È accaduto ieri sera a Gravina in Puglia, dove i Carabinieri della locale Stazione hanno tratto in arresto un 44enne del luogo, noto alle forze dell'ordine, con l'accusa di lesioni personali aggravate.
Gli uomini dell'Arma, allertati dalla stessa ragazza che ha telefonato al 112 dopo essere sfuggita all'ira del padre, sono giunti presso l'abitazione dove hanno trovato la ragazza per strada in preda ad una crisi di pianto e dolorante a causa delle vistose contusioni agli arti.
Fatta irruzione in casa, i militari hanno rintracciato l'uomo e recuperato e sequestrato il bastone, lungo circa 80 centimetri e con un manico in plastica, nascosto nel frattempo in uno sgabuzzino. Condotto in caserma, il 44enne è stato quindi tratto in arresto, su disposizione dalla Procura della Repubblica di Bari e poi condotto presso la casa circondariale.
La ragazza, invece, accompagnata presso il locale ospedale è stata dimessa con una prognosi di sei giorni per le lesioni riscontrate principalmente sugli arti e sui fianchi.