Poesia, riconoscimento per Gianni Romaniello

"Una raccolta poetica in cui l'Autore trasmette il proprio mondo emotivo. Ne emerge una poesia intimista, originale e mai scontata, dal ritmo pacato ma al contempo incalzante, che spazia tra tematiche diverse affrontate con garbo e delicatezza".
E' questo l'incipit delle motivazioni che hanno portato la raccolta di poesie "Stupore tra i mistero e il consueto" del gravinese Gianni Romaniello ad aggiudicarsi il primo posto nella sezione "Premio Città di Bari" alla V edizione del Premio accademico internazionale di letteratura contemporanea Lucius Annaes Seneca, organizzato dall'Ass. Culturale L'Oceano nell'Anima e svoltasi lo scorso fine settimana a Sannicandro, nella splendida cornice del castello Normanno- Svevo.
Romaniello, poeta per passione, non è nuovo a ricevere premi e riconoscimenti grazie alle sue liriche. La sua capacità di tradurre in parole i sentimenti, gli stati d'animo, sono il fulcro delle sue liriche, così come riconosciutogli dalla giuria che descrive la raccolta di poesie del autore gravinese come: "un lavoro curato e meticoloso che si manifesta attraverso una scelta ponderata delle parole e che, oltre a dar vita a versi di spessore, suggerisce al lettore immagini limpide e ben calibrate efficaci, scorrevoli, profonde nell'assenza".
La menzione al Premio Accademico Internazionale di Letteratura Contemporanea Lucius Annaes Seneca rappresenta solo l'ultimo dei successi dell'appassionato poeta gravinese. Solo in quest'anno solare Romaniello, infatti, ha collezionato numerosissime gratifiche e riconoscimenti in giro per l'Italia: rappresentante degno della cultura e orgoglio per la città di Gravina.