Politica in videoconferenza, l'esperimento di Gravina Viva

Fare politica significa occuparsi dei problemi del Paese e della nostra città, pur restando a casa. Questo in sintesi il succo dell'iniziativa "#iorestoacasa –La Società si racconta", realizzata dalla formazione politica "Italia Viva –Gravina Viva". I renziani gravinesi, infatti, hanno creato un programma che in questa lunga fase di "reclusione" per molti tra le mura domestiche, ha dato voce ai pareri e alle emozioni che gli italiani hanno vissuto in questa delicata fase di emergenza sanitaria.

Uno spazio che ha consentito anche di recepire idee e proposte da poter concretizzare: una cassa di risonanza, dunque, per far emergere le sensazioni, gli stati d'animo, le problematiche, insieme ai progetti per il rilancio dell'economia ed il supporto alle persone in difficoltà che accompagnano questa epidemia da coronavirus. Una rubrica che ha avuto diversi ospiti di eccezione, sia del panorama politico locale, che di quello nazionale. All'interno di questo contenitore, infatti, oltre ai cittadini comuni: lavoratori, studenti e varie fasce della popolazione, sono intervenuti personaggi legati al nostro territorio e personalità del mondo della politica nazionale.

Dall'infermiera gravinese Angelamaria Portagnuolo, che lavora nel bergamasco, al proprietario di una catena di supermarket Christian Divella; da Mina Calabrese, medico di Gravina che opera presso l'ospedale barese Giovanni XXIII", all'operaio del settore del mobile imbottito Nicola De Palo; da Pasquale D'Ambrosio, concittadino impegnato con la protezione civile, al professore del liceo "Tarantino" Michele Moretti, per continuare con il sindaco, Alesio Valente, il parlamentare renziano, Luciano Nobili, fino alla Ministra per le Pari Opportunità e Famiglia, Elena Bonetti.

Un appuntamento che – dicono da Gravina Viva – "ha portato nelle case dei cittadini (gravinesi e non) una maggiore informazione" e ha consentito di ascoltare "seppur attraverso dei portavoce, lo stato d'animo di quelle classi delle nostra società interessate maggiormente in questa lunga Fase", così come la politica dovrebbe fare.

Infatti, -sostengono i renziani gravinesi- "la politica non è composta soltanto da Amministrazione Comunale e dai vari partiti di maggioranza e minoranza. E' composta, altresì, da tutte le forze politiche presenti nella Città insieme alle tantissime Associazioni di categoria e volontariato. Continueremo a portare il nostro contributo e ad ascoltare la voce dei cittadini anche all'alba della Fase 2"- concludono da Gravina Viva.