Politica
Politica, l’ass. Vicino risponde a Calculli e Quercia
Per l’assessore quelle dei due consiglieri sono affermazioni prive di fondamento, frutto della volontà di diffamare
Gravina - lunedì 11 novembre 2024
Comunicato Stampa
Pubblichiamo di seguito la nota stampa dell'assessore Leo Vicino in risposta a quanto affermato nel comunicato dai due consiglieri comunali Paolo Calculli e Gennaro Quercia.
"Il comunicato stampa a firma dei consiglieri comunali Calculli e Quercia, comparso su vari organi di informazione locale è destituito di ogni fondamento, frutto esclusivo della volontà di diffamare, frutto delle frustrazioni politiche di chi ha abituato la città all'incapacità e all'immobilismo amministrativo quando è stato al "potere".
Non sarà questo modo di intendere la politica a interrompere l'azione di consolidamento del bilancio e delle entrate del comune come certificato da un organismo terzo e indipendente quale il collegio dai revisori dei conti; né a fermare l'azione avviata dello sblocco dell'edilizia e dell'urbanistica nella città, liberandola dalla cappa che per decenni ha soffocato e imprigionato l'apertura del mercato e lo sviluppo del territorio, e così per tutte le opere e le azioni messe in campo in soli 2 anni di attività amministrativa.
Ad ogni modo, al fine di tutelare la mia persona, ho dato mandato al mio legale affinché proceda nelle sedi opportune nei confronti di coloro che, da ormai troppo tempo, hanno deciso di intraprendere questo percorso di delegittimazione usando lo strumento della diffamazione".
L'Assessore Comunale
Leonardo VICINO
"Il comunicato stampa a firma dei consiglieri comunali Calculli e Quercia, comparso su vari organi di informazione locale è destituito di ogni fondamento, frutto esclusivo della volontà di diffamare, frutto delle frustrazioni politiche di chi ha abituato la città all'incapacità e all'immobilismo amministrativo quando è stato al "potere".
Non sarà questo modo di intendere la politica a interrompere l'azione di consolidamento del bilancio e delle entrate del comune come certificato da un organismo terzo e indipendente quale il collegio dai revisori dei conti; né a fermare l'azione avviata dello sblocco dell'edilizia e dell'urbanistica nella città, liberandola dalla cappa che per decenni ha soffocato e imprigionato l'apertura del mercato e lo sviluppo del territorio, e così per tutte le opere e le azioni messe in campo in soli 2 anni di attività amministrativa.
Ad ogni modo, al fine di tutelare la mia persona, ho dato mandato al mio legale affinché proceda nelle sedi opportune nei confronti di coloro che, da ormai troppo tempo, hanno deciso di intraprendere questo percorso di delegittimazione usando lo strumento della diffamazione".
L'Assessore Comunale
Leonardo VICINO