Polizia municipale: Valente difende le sue scelte

Il sindaco Alesio Valente, a 10 giorni dalla nomina dei 4 capitani già in forza al corpo quali responsabili delle aree operative della polizia municipale, difende le sue scelte: "Vorrei fosse chiaro che non ho nominato 4 comandanti, ma semplicemente 4 responsabili delle aree operative, tra i quali oltre a Rinaldi e Cicolecchia ci sono anche Donatiello e Visci che, per anzianità di servizio e per esperienza, sono chiamati a svolgere un ruolo di coordinamento tra i vari settori della polizia municipale".

Il primo cittadino, nel tentativo di sedare le polemiche originate dalle sue scelte, assicura che l'attuale riorganizzazione della polizia municipale non comporta un ulteriore onere per il bilancio comunale: "La nostra scelta, contrariamente a quanto sostenuto da qualcuno", dice, "comporterà anche una riduzione delle spese per le casse comunali, poiché i 4 capitani continueranno a percepire l'attuale stipendio. In pratica, continueranno a svolgere regolarmente il loro lavoro come hanno fatto sino ad ora, solo che invece di relazionare al comandante dovranno interfacciarsi con il segretario comunale in veste di dirigente della polizia municipale e con il sindaco stesso".

Resta però da sciogliere, comunque, il nodo per la nomina del comandante: "La legge regionale – risponde il sindaco - stabilisce che al comandante della polizia municipale sono affidate anche funzioni dirigenziali per cui, entro i prossimi mesi, apriremo un bando pubblico nella speranza di poter intercettare, attraverso le procedure di mobilità, un nuovo comandante capace di ridare entusiasmo all'intero comando".