Cronaca
Possesso di droga, arrestati due ventenni
Sono stati bloccati dai carabinieri dopo un inseguimento
Gravina - martedì 7 aprile 2020
Inseguiti dai carabinieri avevano lanciato dall'auto in corsa un involucro contenente della marijuana: scattate le manette ai polsi per due giovani gravinesi.
I due 20enni si aggiravano per le strade della città a bordo di una Ford Fiesta, quando sono stati intercettati da una pattuglia dei militari dell'Arma intenta nelle operazioni di controllo del territorio per il rispetto delle norme per il contenimento del contagio da coronavirus.
Alla vista della vettura dei carabinieri, l'auto dei due giovani ha fatto una repentina inversione di marcia, tentando di darsi alla fuga. I militari si sono messi all'inseguimento del veicolo che sfrecciava a velocità elevata in pieno centro cittadino alle 17 del pomeriggio, mettendo a rischio l'incolumità delle persone con i pericolo di investire passanti e causare incidenti.
Dopo un breve tallonamento, anche grazie all'aiuto di altre pattuglie, la macchina con a bordo i due ventenni è stata bloccata in via San Giuseppe. Nel corso dell'inseguimento i militari si sono accorti che uno dei due ragazzi si è liberato di un involucro che, recuperato dai carabinieri, è risultato contenere 100 grammi di marijuana.
I due giovani sono così stati arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di violazione delle norme anti-contagio. Convalidato il fermo, i due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Un risultato ottenuto nell'ambito delle operazioni di controllo del territorio per verificare l'ottemperanza alla legge sulla restrizione degli spostamenti, che ha portato finora i carabinieri ad elevare 40 contravvenzioni, non ultime una multa a due ciclisti che non curanti delle restrizioni, uscivano per il loro allenamento e una contravvenzione elevata ad un individuo che si trovava tranquillamente sul ciglio della strada, poco fuori il centro abitato, a raccogliere asparagi.
I due 20enni si aggiravano per le strade della città a bordo di una Ford Fiesta, quando sono stati intercettati da una pattuglia dei militari dell'Arma intenta nelle operazioni di controllo del territorio per il rispetto delle norme per il contenimento del contagio da coronavirus.
Alla vista della vettura dei carabinieri, l'auto dei due giovani ha fatto una repentina inversione di marcia, tentando di darsi alla fuga. I militari si sono messi all'inseguimento del veicolo che sfrecciava a velocità elevata in pieno centro cittadino alle 17 del pomeriggio, mettendo a rischio l'incolumità delle persone con i pericolo di investire passanti e causare incidenti.
Dopo un breve tallonamento, anche grazie all'aiuto di altre pattuglie, la macchina con a bordo i due ventenni è stata bloccata in via San Giuseppe. Nel corso dell'inseguimento i militari si sono accorti che uno dei due ragazzi si è liberato di un involucro che, recuperato dai carabinieri, è risultato contenere 100 grammi di marijuana.
I due giovani sono così stati arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e di violazione delle norme anti-contagio. Convalidato il fermo, i due sono stati posti agli arresti domiciliari in attesa di giudizio.
Un risultato ottenuto nell'ambito delle operazioni di controllo del territorio per verificare l'ottemperanza alla legge sulla restrizione degli spostamenti, che ha portato finora i carabinieri ad elevare 40 contravvenzioni, non ultime una multa a due ciclisti che non curanti delle restrizioni, uscivano per il loro allenamento e una contravvenzione elevata ad un individuo che si trovava tranquillamente sul ciglio della strada, poco fuori il centro abitato, a raccogliere asparagi.