Territorio
Pptr: indetti due tavoli tecnici
Progetti per un futuro auto sostenibile della città.
Gravina - domenica 13 ottobre 2013
09.05
Due tavoli tecnici (rispettivamente il 17 ed il 24 ottobre), per chiarire quello che è il Piano paesaggistico territoriale Barbanente.
In discussione, lo sviluppo "auto sostenibile", argomento verso il quale si cercherà di sensibilizzare la cittadinanza chiamata a confrontarsi attivamente, proponendone soluzioni e modalità. Da Palazzo di città, difatti, fanno sapere: "La comunità è chiamata a ripensare il suo ruolo e a sviluppare la coscienza del luogo nell' epoca della incessante globalizzazione". E aggiungono: "L'amministrazione acquisirà le osservazioni degli interessati consegnando un modello da compilare che verrà poi allegato alla relazione generale delle osservazioni".
Entro e non oltre il sei novembre tale, così come precisato nel comunicato, la relazione sarà protocollata presso la Regione Puglia, arricchita dai contributi di quanti parteciperanno a questi incontri.
Un' occasione per poter dire la propria, tanto più se tale Pptr è stato oggetto di polemiche da parte di cinque consiglieri di opposizione. Angelo Petrara, Domenico Calderoni, Vincenzo Varrese, Salvatore Debenedictis e Francesco Santomasi, hanno richiesto presso l'ufficio tecnico, una copia cartacea del Piano: "E' necessario informarsi su tale nuova pianificazione e che il consiglio comunale, le associazioni di categoria e la città intera vengano messi nella condizione di conoscere i contenuti della nuova pianificazione paesaggistica regionale che inciderà nel prossimo futuro su tutte le trsformazioni del territorio locale" . Richiesta caduta nel vuoto, poichè il dirigente del suddetto ufficio, Michele Stasi, ha scritto nero su bianco in una nota di risposta ai cinque: "L'unica copia cartacea è disponibile presso il servizo assetto del territorio della Regione Puglia".
In discussione, lo sviluppo "auto sostenibile", argomento verso il quale si cercherà di sensibilizzare la cittadinanza chiamata a confrontarsi attivamente, proponendone soluzioni e modalità. Da Palazzo di città, difatti, fanno sapere: "La comunità è chiamata a ripensare il suo ruolo e a sviluppare la coscienza del luogo nell' epoca della incessante globalizzazione". E aggiungono: "L'amministrazione acquisirà le osservazioni degli interessati consegnando un modello da compilare che verrà poi allegato alla relazione generale delle osservazioni".
Entro e non oltre il sei novembre tale, così come precisato nel comunicato, la relazione sarà protocollata presso la Regione Puglia, arricchita dai contributi di quanti parteciperanno a questi incontri.
Un' occasione per poter dire la propria, tanto più se tale Pptr è stato oggetto di polemiche da parte di cinque consiglieri di opposizione. Angelo Petrara, Domenico Calderoni, Vincenzo Varrese, Salvatore Debenedictis e Francesco Santomasi, hanno richiesto presso l'ufficio tecnico, una copia cartacea del Piano: "E' necessario informarsi su tale nuova pianificazione e che il consiglio comunale, le associazioni di categoria e la città intera vengano messi nella condizione di conoscere i contenuti della nuova pianificazione paesaggistica regionale che inciderà nel prossimo futuro su tutte le trsformazioni del territorio locale" . Richiesta caduta nel vuoto, poichè il dirigente del suddetto ufficio, Michele Stasi, ha scritto nero su bianco in una nota di risposta ai cinque: "L'unica copia cartacea è disponibile presso il servizo assetto del territorio della Regione Puglia".