Pregiudicato in manette per estorsione

E' stato trasferito nella casa circondariale di Bari dopo l'ennesima condanna.
Questa volta per il pluripregiudicato gravinese, classe 1955, si sono aperte le porte del carcere dove dovrà scontare la pena 5 anni di reclusione con l'accusa di estorsione in associazione con altri individui.
L'uomo, già sottoposto al regime degli arresti domiciliari, per espiare una serie di condanne è stato trasferito dagli agenti del Commissariato di Gravina presso il carcere di Bari poiché il giudice ha ritenuto di dover revocare una serie di benefici riconosciuti dalla legge e a lui concessi sino ad oggi. A suo carico, infatti, pesano una serie di sentenze per reati contro il patrimonio oltre che per detenzione di armi e tanto altro.

Nella giornata di venerdì gli agenti del Commissariato hanno dato seguito ad una ordinanza emessa dal Gip per limitare la libertà del pregiudicato.