Premiata la vincitrice del “Concorso di idee per la realizzazione di un marchio per il brand territoriale”

Si è tenuta il 28 gennaio 2012 la premiazione del "Concorso di idee per la realizzazione di un marchio per il brand territoriale" indetto dall'associazione culturale @Turism, gestore dell'Ufficio IAT Informazione e Accoglienza Turistica.
Dopo una breve presentazione da parte del referente Francesco Massari sulla scelta del logo disegnato da Rosangela Misciagna della Scuola Media Statale Benedetto XIII, il commissario prefettizio ha premiato sia l'alunna che la scuola. Del montepremi di 1000 euro, 500 sono andate all'allieva e 500 alla scuola.
Presenti all'incontro anche i dirigenti delle altre scuole medie e superiori di Gravina partecipanti al concorso ai quali è stato rilasciato un attestato di partecipazione.

Massari ha precisato che il disegno vincitore sarà affidato ad un grafico professionista che dall'idea vincitrice tirerà fuori il logo definitivo che verrà utilizzato dal Comune di Gravina per tutte le comunicazioni istituzionali, promozionali e pubblicitarie del Comune stesso.
Il Commissario, entusiasta dell'iniziativa, ha dichiarato di aver molto apprezzato il lavoro svolto dalle scuole e dagli organizzatori perché ha avuto la possibilità di conoscere la realtà di Gravina, la storia del territorio grazie alle relazioni descrittive che accompagnavano i disegni.
A valutare i lavori una commissione tecnica formata dal dottor Ciro Trotta in rappresentanza del Comune di Gravina, il dott. Antonio Prota in rappresentanza della Exiteam Spin-Off dell'università di Bari e Francesco Massari e Giuseppe Topputo in rappresentanza dell'associazione culturale @Turism, promotrice dell'iniziativa.

Soddisfatto del lavoro e dell'impegno dimostrato dalle scuole, il presidente dell'associazione organizzatrice nonché gestore dello IAT, Francesco Massari al quale abbiamo posto qualche domanda.

Perché rivolgere il bando alle scuole?
Perché lo sviluppo del turismo deve partire dai giovani che possono cominciare ad essere educati nell'ambito culturale e turistico attraverso stimoli come questo concorso; per il logo abbiamo pensato di stimolare i giovani avvicinandoli alla conoscenza dei siti turistici.

Come hanno risposto le scuole?
L'idea è stata premiata dalla partecipazione numerosa ed attiva : 7 scuole con 180 ragazzi e 133 disegni.

Quale sarà l'utilizzo del logo?
Il logo sarà affidato ad un grafico professionista che dall'idea vincitrice tirerà fuori il logo definitivo e poi sarà utilizzato dal Comune di Gravina in tutte le sue comunicazioni formali e potrà contraddistinguere tutti gli strumenti di comunicazione istituzionale, promozionale e pubblicitaria del Comune stesso.

Quali sono i prossimi passi che l'associazione intende svolgere?
Un nuovo concorso che vedrà il coinvolgimento dei bambini delle scuole elementari. I bambini saranno guidati visivamente alla conoscenza ed alla scoperta dei siti turistici gravinesi per poi disegnarli con relative descrizioni. Inoltre, saranno impegnati in passeggiate nel Parco dell'Alta Murgia dove raccoglieranno le erbe naturali con cui realizzeranno ricette tipiche. Il tutto sarà raccolto in una guida turistica ed enogastronomica guardata attraverso i loro occhi.

Qual è l'ambizione di @Turism?
Gravina ha un patrimonio culturale e storico che nessuno conosce in toto. Riuscire a farlo conoscere sin da bambini per far innamorare i piccoli della propria terra è la mission cardine dell'associazione. Ad un anno di affidamento del programma di sviluppo del marketing turistico, l'associazione è riuscita a conseguire molti risultati come la riapertura dell'Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica, la partecipazione ad eventi fieristici (BIT Milano, Fiera S. Giorgio, TTI Rimini), la realizzazione degli eventi estivi e l'organizzazione degli eventi natalizi. Vari, inoltre, i tentativi che lo IAT insieme a EdiLife con le varie associazione culturali e la Fondazione E. P. Santomasi stanno effettuando per costituire una rete turistica con obiettivi comuni che vedranno a breve interpellati al coinvolgimento anche la diocesi ed il Parco.