Cronaca
Preoccupazione per le notizie che riguardano la Banca Popolare di Bari
La nota ufficiale dell'Unione Nazionale Consumatori Molfetta
Gravina - lunedì 4 settembre 2017
12.12 Comunicato Stampa
Destano grande preoccupazione le notizie diffuse in queste ore da tutti i principali organi di informazione a livello regionale e nazionale, relative ad una nuova inchiesta della Procura di Bari su presunti comportamenti scorretti assunti dai vertici della Banca Popolare di Bari.
Al di là delle singole responsabilità che saranno valutate in sede penale, quello che in questo momento ci interessa, come Unione Nazionale Consumatori, associazione da sempre in prima linea nella tutela dei più deboli, è che le eventuali irregolarità ipotizzate dagli inquirenti, ove confermate, non vadano a nuocere gravemente sui circa 70.000 soci e piccoli risparmiatori di una delle banche più importanti del sud Italia (e certamente la più rilevante in Puglia), al fine di evitare che vedano andare in fumo i risparmi di una vita o le risorse accantonate dopo anni di lavoro e collocate in azioni della Banca Popolare di Bari, pensando (sulla base delle informazioni possedute) che si trattasse di un investimento sicuro.
Non vorremmo, infatti, dover assistere anche in questo caso a un film già visto, come già accaduto con i risparmiatori di Veneto Banca che hanno dovuto subire gravissime perdite.
Da questo punto di vista, riteniamo che anche le istituzioni (Governo, Parlamento e Regione, innanzitutto) debbano fare la loro parte, intervenendo in ogni sede competente per tutelare soprattutto i piccoli risparmiatori che non possono sempre essere chiamati a pagare il prezzo più alto per i comportamenti assunti da altri.
Sono già molti infatti i cittadini che, preoccupati, si sono rivolti ai nostri sportelli per chiedere informazioni dal momento che da molti mesi non riescono a vendere le azioni di questo istituto acquistate negli anni scorsi.
Per ogni richiesta di informazione o per un consulto al fine di analizzare la propria situazione personale, l'Unione Nazionale Consumatori di Molfetta e di Bisceglie mette a disposizione i suoi professionisti che possono essere contattati all'indirizzo e.mail info@consumatorifelici.it oppure recandosi sul sito www.consumatorifelici.it.
Al di là delle singole responsabilità che saranno valutate in sede penale, quello che in questo momento ci interessa, come Unione Nazionale Consumatori, associazione da sempre in prima linea nella tutela dei più deboli, è che le eventuali irregolarità ipotizzate dagli inquirenti, ove confermate, non vadano a nuocere gravemente sui circa 70.000 soci e piccoli risparmiatori di una delle banche più importanti del sud Italia (e certamente la più rilevante in Puglia), al fine di evitare che vedano andare in fumo i risparmi di una vita o le risorse accantonate dopo anni di lavoro e collocate in azioni della Banca Popolare di Bari, pensando (sulla base delle informazioni possedute) che si trattasse di un investimento sicuro.
Non vorremmo, infatti, dover assistere anche in questo caso a un film già visto, come già accaduto con i risparmiatori di Veneto Banca che hanno dovuto subire gravissime perdite.
Da questo punto di vista, riteniamo che anche le istituzioni (Governo, Parlamento e Regione, innanzitutto) debbano fare la loro parte, intervenendo in ogni sede competente per tutelare soprattutto i piccoli risparmiatori che non possono sempre essere chiamati a pagare il prezzo più alto per i comportamenti assunti da altri.
Sono già molti infatti i cittadini che, preoccupati, si sono rivolti ai nostri sportelli per chiedere informazioni dal momento che da molti mesi non riescono a vendere le azioni di questo istituto acquistate negli anni scorsi.
Per ogni richiesta di informazione o per un consulto al fine di analizzare la propria situazione personale, l'Unione Nazionale Consumatori di Molfetta e di Bisceglie mette a disposizione i suoi professionisti che possono essere contattati all'indirizzo e.mail info@consumatorifelici.it oppure recandosi sul sito www.consumatorifelici.it.