Preso il gravinese che ha accoltellato una donna in un bar di Altamura

Colpita alle spalle mentre era al banco di un bar per una consumazione.

È la tragica scena che si è consumata davanti agli occhi increduli della gente che affollava il locale, nei pressi di via Selva ad Altamura. Una donna, in compagnia della sua piccola nipote, è stata accoltellata questa mattina. Il responsabile, che subito dopo il gesto si è dileguato a piedi per le vie del paese, sarebbe stato individuato: si tratta di un uomo gravinese, le cui generalità non sono state ancora rese note dagli investigatori.

Immediati i soccorsi. Le ambulanze del 118 hanno provveduto al trasporto della donna presso il nosocomio di Altamura per le dovute cure. Non dovrebbero essere gravi le sue condizioni, ma resta al momento sotto osservazione.

Sulla dinamica stanno conducendo le indagini i Carabinieri della Stazione di Altamura. Si cerca di conoscere le motivazioni che hanno spinto l'uomo ad agire con tanta violenza. Un gesto forse premeditato, dato che il responsabile non ha esitato a sferrare colpi neanche di fronte alla presenza di una bambina che in quel momento era tra le braccia della donna.

Intorno alla vicenda, massimo riserbo da parte degli inquirenti. Non si esclude, dalle primissime notizie trapelate, lo sfondo passionale del folle gesto.

Seguono aggiornamenti.

Ore 17
Sarebbe stato individuato il responsabile dell'accoltellamento avvenuto questa mattina ai danni di una donna altamurana. I carabinieri della Compagnia di Altamura hanno fermato un uomo di Gravina in Puglia. In queste ore si sta procedendo con le indagini per conoscere le motivazioni che hanno spinto l'uomo ad agire con tanta violenza. Un gesto forse premeditato, dato che il responsabile non avrebbe esitato a sferrare colpi neanche di fronte alla presenza di una bambina che in quel momento era tra le braccia della donna.

Ore 19
Due colpi di coltello alla schiena, sferrati con ferocia e rabbia.

Diventa più chiara la dinamica del fatto di cronaca di cui, secondo gli investigatori, sarebbe stato protagonista il sessantaduenne Arcangelo Demuro, residente a Gravina, che stamane, all'interno di un bar, nonostante la gente che affollava il locale in piena mattinata e nonostante la presenza di una bambina tenuta tra le braccia della sua vittima, non avrebbe esitato a ferire la donna con un coltello. Individuato e bloccato dai Carabinieri del Norm di Altamura qualche ora dopo l'episodio, mentre vagava a piedi lungo la statale 96, nei pressi della stazione Pescariello, è ora agli arresti domiciliari.

L'uomo, raggiunto dai Carabinieri, avrebbe opposto una tenace resistenza. Dovrà ora subire un processo per direttissima con l'accusa di tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e porto ingiustificato di coltello.

La donna colpita è una cinquantaduenne, altamurana. Gli immediati soccorsi da parte del 118 sopraggiunto sul luogo hanno evitato il peggio: la donna al momento non versa in pericolo di vita, ma resta sotto osservazione presso il nosocomio cittadino. Evidente lo stato di choc. Dieci i giorni di prognosi assegnati dal personale medico.

Proseguono le indagini per capire le motivazioni che hanno spinto l'uomo ad agire con tanta violenza, ma non si esclude lo sfondo passionale del folle gesto.