La città
Prima seduta del consiglio comunale
A presiedere l’assise è stato eletto Giovanni De Pascale. Approvati tutti i punti all’O.d.G.
Gravina - venerdì 12 agosto 2022
Ore 10,21: inizio della seduta. Parte così il nuovo corso di questa legislatura del consiglio comunale di Gravina con l'appello nominale effettuato dalla segretaria generale del Comune.
Una prima seduta nella massima assise comunale, inizialmente condotta dal consigliere più suffragato, Pasqua Debenedictis, per decretare la convalida degli eletti e altri punti preliminari alla continuazione del mandato dato dagli elettori ai consiglieri. Atmosfera da primo giorno di scuola, con volti noti e meno noti a sedere tra i banchi di maggioranza e opposizione e con alcuni di loro che non riuscivano a nascondere l'emozione. Assenti solo tra i banchi della minoranza i consiglieri Giacinto Lagreca e Rino Quercia, con quest'ultimo che però ha voluto far sentire la propria vicinanza al consiglio attraverso una lettera.
Dopo qualche scaramuccia iniziale su eventuali incompatibilità di alcuni assessori e l'atto formale del giuramento del sindaco, si è entrato nel vivo del consiglio, passando alla elezione del Presidente del consiglio comunale e degli altri membri dell'ufficio di presidenza. Un passaggio che ha richiesto, però, una breve sospensione "concessa" alle opposizioni che avevano accusato la coalizione vincente di non aver condiviso la scelta del proprio candidato. "Mi sarei aspettato una proposta articolata" -si è lamentato il consigliere di "Una Bella storia", Saverio Verna, a cui si è accodato anche l'ex sindaco Valente, che avrebbe gradito una rosa di nomi dai quali poter scegliere.
La successiva votazione però non ha riservato nessuna sorpresa. Presidente del consiglio comunale, così come ampiamente annunciato da giorni, è stato nominato Giovanni De Pascale, mentre vicario sarà Pasqua Debenedictis e per la minoranza nell'ufficio di presidenza entrerà il consigliere Antonio Leanza.
Superata la presentazione della giunta al consiglio comunale, i consiglieri hanno eletto i componenti della commissione elettorale comunale (Simone, Calculli e Verna) e i loro supplenti (Goffredo, Loiudice e Naglieri). Poi si è passati alla votazione all'unanimità di due importanti punti che riguardano la città, come l'approvazione della convenzione per la Green Community Metropoli murgiana, e l'Adesione al Nuovo Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala locale in modalità standard: entrambi punti votati all'unanimità dal consiglio.
Infine, al netto delle polemiche tra il sindaco Lagreca ed il suo predecessore Valente, si è giunti alla votazione del punto aggiuntivo relativo alla salvaguardia del riequilibrio di bilancio.
Oltre tre ore di discussione per portare a casa la prima seduta del consiglio che ha già fatto presagire quanto accadrà nelle prossime assemblee della massima assise cittadina.
Una prima seduta nella massima assise comunale, inizialmente condotta dal consigliere più suffragato, Pasqua Debenedictis, per decretare la convalida degli eletti e altri punti preliminari alla continuazione del mandato dato dagli elettori ai consiglieri. Atmosfera da primo giorno di scuola, con volti noti e meno noti a sedere tra i banchi di maggioranza e opposizione e con alcuni di loro che non riuscivano a nascondere l'emozione. Assenti solo tra i banchi della minoranza i consiglieri Giacinto Lagreca e Rino Quercia, con quest'ultimo che però ha voluto far sentire la propria vicinanza al consiglio attraverso una lettera.
Dopo qualche scaramuccia iniziale su eventuali incompatibilità di alcuni assessori e l'atto formale del giuramento del sindaco, si è entrato nel vivo del consiglio, passando alla elezione del Presidente del consiglio comunale e degli altri membri dell'ufficio di presidenza. Un passaggio che ha richiesto, però, una breve sospensione "concessa" alle opposizioni che avevano accusato la coalizione vincente di non aver condiviso la scelta del proprio candidato. "Mi sarei aspettato una proposta articolata" -si è lamentato il consigliere di "Una Bella storia", Saverio Verna, a cui si è accodato anche l'ex sindaco Valente, che avrebbe gradito una rosa di nomi dai quali poter scegliere.
La successiva votazione però non ha riservato nessuna sorpresa. Presidente del consiglio comunale, così come ampiamente annunciato da giorni, è stato nominato Giovanni De Pascale, mentre vicario sarà Pasqua Debenedictis e per la minoranza nell'ufficio di presidenza entrerà il consigliere Antonio Leanza.
Superata la presentazione della giunta al consiglio comunale, i consiglieri hanno eletto i componenti della commissione elettorale comunale (Simone, Calculli e Verna) e i loro supplenti (Goffredo, Loiudice e Naglieri). Poi si è passati alla votazione all'unanimità di due importanti punti che riguardano la città, come l'approvazione della convenzione per la Green Community Metropoli murgiana, e l'Adesione al Nuovo Patto dei Sindaci per il Clima e l'Energia per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica su scala locale in modalità standard: entrambi punti votati all'unanimità dal consiglio.
Infine, al netto delle polemiche tra il sindaco Lagreca ed il suo predecessore Valente, si è giunti alla votazione del punto aggiuntivo relativo alla salvaguardia del riequilibrio di bilancio.
Oltre tre ore di discussione per portare a casa la prima seduta del consiglio che ha già fatto presagire quanto accadrà nelle prossime assemblee della massima assise cittadina.