La città
Primo maggio nelle piazze gravinesi
Sindacati, associazioni ed amministratori rendono omaggio ai caduti.
Gravina - venerdì 1 maggio 2015
14.25
Difendere e celebrare un diritto costituzionale: il primo maggio si festeggia anche a Gravina.
Partirà alle 10.30 circa, la commemorazione organizzata da Cgil, Cisl, Uil ed Anmil (Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) per rendere omaggio ai lavoratori gravinesi. In un unico corteo, cittadini, associazioni, sindacati ed amministratori: per "deporre delle corone floreali", chiarisce Giacomo Massimiliano Desiante, coordinatore della sede locale di Cgil, "presso i monumenti di Canio Musacchio, Giuseppe Di Vittorio e presso quello dedicato ai caduti sul lavoro". Desiante inoltre spiega che durante la cerimonia saranno distribuiti dei volantini su iniziativa dei tre sindacati, per una campagna di informazione sulle contestate riforme promosse dal Governo Renzi, "Job act" e "Buona scuola".
Una data quantomai sentita, quella della Festa dei lavoratori, per ricordare non solo quanti remano con caparbietà contro il fiume in piena della recessione, ma tutti quelli che hanno perso la vita mentre erano sul posto di lavoro.
"Il primo maggio rappresenta per me l'invito a non mollare", ha commentato il primo cittadino gravinese, Alesio Valente, "un esempio di lotta e dignità che diventa un dovere, per chiunque ricopra ruoli istituzionali, ad adoperarsi per creare condizioni di piena occupazione". Ed ha concluso: "Per questo venerdì saremo simbolicamente in alcune piazze di Gravina per ricordare, con solennità, il valore del lavoro. E lo saremo insieme per un doveroso tributo ai caduti".
Partirà alle 10.30 circa, la commemorazione organizzata da Cgil, Cisl, Uil ed Anmil (Associazione nazionale lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) per rendere omaggio ai lavoratori gravinesi. In un unico corteo, cittadini, associazioni, sindacati ed amministratori: per "deporre delle corone floreali", chiarisce Giacomo Massimiliano Desiante, coordinatore della sede locale di Cgil, "presso i monumenti di Canio Musacchio, Giuseppe Di Vittorio e presso quello dedicato ai caduti sul lavoro". Desiante inoltre spiega che durante la cerimonia saranno distribuiti dei volantini su iniziativa dei tre sindacati, per una campagna di informazione sulle contestate riforme promosse dal Governo Renzi, "Job act" e "Buona scuola".
Una data quantomai sentita, quella della Festa dei lavoratori, per ricordare non solo quanti remano con caparbietà contro il fiume in piena della recessione, ma tutti quelli che hanno perso la vita mentre erano sul posto di lavoro.
"Il primo maggio rappresenta per me l'invito a non mollare", ha commentato il primo cittadino gravinese, Alesio Valente, "un esempio di lotta e dignità che diventa un dovere, per chiunque ricopra ruoli istituzionali, ad adoperarsi per creare condizioni di piena occupazione". Ed ha concluso: "Per questo venerdì saremo simbolicamente in alcune piazze di Gravina per ricordare, con solennità, il valore del lavoro. E lo saremo insieme per un doveroso tributo ai caduti".