La città
Processionaria, via alla disinfestazione
Valente: “Bene le segnalazioni ma non creiamo allarmismi”
Gravina - giovedì 25 febbraio 2016
11.01
Dopo le segnalazioni dei giorni scorsi gli uffici municipali hanno già dato mandato a ditte specializzate per provvedere alla disinfestazione degli alberi intaccati da processionaria con la relativa rimozione dei nidi.
Tante le segnalazioni di questi bruchi che avanzano in processione. Animali fastidiosi poiché oltre alla capacità di fagocitare piante intere, presentano sul dorso peli urticanti, tremendamente velenosi e dannosi per la salute dell'uomo e degli animali.
Nidi di grandi dimensioni sono stati segnalati in via Diaz, nei pressi della scuola, in corso Di Vittorio e nella pineta di via Fratelli Cervi. Secondo quanto riferito da Palazzo di città che gli operai sono già a lavoro.
E sempre da palazzo di città, per bocca del primo cittadino arrivano i ringraziamenti a coloro che hanno segnalato prontamente il problema: "Quando parlo di comunità intendo proprio questo, segnalare e collaborare senza scatenare polemiche. Occhio però – aggiunge Valente – a non creare allarmismi. La processionaria è un bruco che può creare problemi ma non stiamo parlando di un animale letale quindi manteniamo la calma soprattutto perché siamo già intervenuti per risolvere la questione come del resto facciamo ogni anno".
Tante le segnalazioni di questi bruchi che avanzano in processione. Animali fastidiosi poiché oltre alla capacità di fagocitare piante intere, presentano sul dorso peli urticanti, tremendamente velenosi e dannosi per la salute dell'uomo e degli animali.
Nidi di grandi dimensioni sono stati segnalati in via Diaz, nei pressi della scuola, in corso Di Vittorio e nella pineta di via Fratelli Cervi. Secondo quanto riferito da Palazzo di città che gli operai sono già a lavoro.
E sempre da palazzo di città, per bocca del primo cittadino arrivano i ringraziamenti a coloro che hanno segnalato prontamente il problema: "Quando parlo di comunità intendo proprio questo, segnalare e collaborare senza scatenare polemiche. Occhio però – aggiunge Valente – a non creare allarmismi. La processionaria è un bruco che può creare problemi ma non stiamo parlando di un animale letale quindi manteniamo la calma soprattutto perché siamo già intervenuti per risolvere la questione come del resto facciamo ogni anno".