Territorio
Pubblicato il bando per la Capitale italiana della cultura nel 2027
Ecco i termini per la partecipazione
Gravina - venerdì 12 aprile 2024
È stato pubblicato sul sito del Ministero della Cultura il bando per la designazione della Capitale italiana della Cultura per l'anno 2027. Il prestigioso riconoscimento, istituito per promuovere la straordinaria ricchezza della cultura italiana, rappresenta un'opportunità unica per i Comuni, le Città metropolitane e le Unioni di Comuni di mettere in moto meccanismi virtuosi capaci di attivare economie, territori e comunità.
Le città che desiderano candidarsi al titolo potranno presentare, intanto, una manifestazione scritta di interesse entro il prossimo 3 luglio 2024. Successivamente, dovranno trasmettere il dossier di candidatura, comprensivo di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti, con i relativi indicatori, entro il 26 settembre 2024. Le candidature saranno valutate da una Giuria, che sarà composta da 7 esperti indipendenti del mondo della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica, che esaminerà i progetti pervenuti per poi selezionare tra questi le dieci città finaliste, entro il 12 dicembre 2024, che saranno invitate successivamente ad audizioni pubbliche che si svolgeranno entro il 12 marzo 2025.
Entro il 28 marzo 2025, la Giuria proporrà al Ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana della Cultura 2027, che godrà di un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier. Il bando è aperto a coloro che non abbiano partecipato alle procedure di selezione per il conferimento del titolo di Capitale italiana della Cultura per gli anni 2025 e 2026. Lo scorso 14 marzo si è conclusa la procedura che ha portato alla nomina della Capitale italiana della Cultura 2026 con la designazione della città dell'Aquila che si è così aggiunta a Pesaro, attuale detentrice del titolo, e ad Agrigento che sarà Capitale italiana della Cultura nel 2025.
Per ulteriori informazioni e per consultare il bando, è possibile visitare il sito del Ministero.
In Puglia finora hanno annunciato la loro partecipazione i Comuni di Alberobello (con il progetto Pietra Madre, con la partecipazione di Polignano a Mare, Castellana Grotte e Noci), Gravina in Puglia (è in atto una collaborazione con il Comune di Altamura che prevede la firma di un protocollo d'intesa) e Brindisi.
Le città che desiderano candidarsi al titolo potranno presentare, intanto, una manifestazione scritta di interesse entro il prossimo 3 luglio 2024. Successivamente, dovranno trasmettere il dossier di candidatura, comprensivo di titolo, progetto culturale, organo responsabile del progetto, valutazione di sostenibilità economico-finanziaria e obiettivi perseguiti, con i relativi indicatori, entro il 26 settembre 2024. Le candidature saranno valutate da una Giuria, che sarà composta da 7 esperti indipendenti del mondo della cultura, delle arti, della valorizzazione territoriale e turistica, che esaminerà i progetti pervenuti per poi selezionare tra questi le dieci città finaliste, entro il 12 dicembre 2024, che saranno invitate successivamente ad audizioni pubbliche che si svolgeranno entro il 12 marzo 2025.
Entro il 28 marzo 2025, la Giuria proporrà al Ministro della Cultura la candidatura ritenuta più idonea a essere insignita del titolo di Capitale italiana della Cultura 2027, che godrà di un finanziamento di un milione di euro per la realizzazione delle attività progettate nel dossier. Il bando è aperto a coloro che non abbiano partecipato alle procedure di selezione per il conferimento del titolo di Capitale italiana della Cultura per gli anni 2025 e 2026. Lo scorso 14 marzo si è conclusa la procedura che ha portato alla nomina della Capitale italiana della Cultura 2026 con la designazione della città dell'Aquila che si è così aggiunta a Pesaro, attuale detentrice del titolo, e ad Agrigento che sarà Capitale italiana della Cultura nel 2025.
Per ulteriori informazioni e per consultare il bando, è possibile visitare il sito del Ministero.
In Puglia finora hanno annunciato la loro partecipazione i Comuni di Alberobello (con il progetto Pietra Madre, con la partecipazione di Polignano a Mare, Castellana Grotte e Noci), Gravina in Puglia (è in atto una collaborazione con il Comune di Altamura che prevede la firma di un protocollo d'intesa) e Brindisi.