Pubblicato l’elenco annuale 2016 delle Opere Pubbliche

Un importo complessivo di oltre 42 milioni di euro per l'elenco annuale 2016 delle Opere Pubbliche, adottato dalla Giunta Comunale nella seduta del 30 dicembre 2015 e rientrante nel piano triennale delle opere pubbliche 2016-2018.

In programma, diversi interventi su scuole, spazi pubblici, rifacimento del manto stradale oltre al completamento di alcune opere.

Per far fronte alle spese programmate, oltre ai fondi già disponibili nelle casse comunali, anche mutui, entrate vincolate, entrate private, oneri di urbanizzazione ed altre fonti di entrata.

Ingenti sono gli stanziamenti previsti per le scuole comunali: tra questi ricordiamo i 750 mila euro per la manutenzione delle scuole elementari e materne; i 900 mila euro per la realizzazione della scuola per l'infanzia in zona Epitaffio; i 2.400.000 euro per l'adeguamento degli istituti alle norme antisismiche; i 3.206.000 euro per l'adeguamento degli istituti alle norme sulla sicurezza; i 150 mila euro per la manutenzione delle scuole medie.

A queste cifre bisogna aggiungere i 305 mila euro per il "consolidamento e miglioramento sismica delle fondazioni del corpo C" della Scuola Media Don Eustachio Montemurro; oltre ad interventi di efficientamento energetico per le scuole "Incannamorte" e "Soranno" per un totale di 1.436.000 euro.

Ben 1.500.000 euro per l'adeguamento strutturale dei locali adibiti a mense scolastiche; 1.000.000 di euro per l'adeguamento "strutturale e non strutturale" della scuola primaria "Padre Pio" e 200 mila euro per l'adeguamento e messa a norma ed efficientamento energetico della palestra rientrante nel complesso scolastico S. Domenico Savio.

Novità dell'elenco 2016 sono le voci riguardanti il Programma di Recupero delle Periferie con la riqualificazione del sito ex mattatoio per un importo di 935 mila euro; la riqualificazione del Tiro a segno per un totale di 1.057.000 euro; il Programma Generale di Recupero delle Periferie con 3.600.000 ed il recupero del famoso rudere di Via Matera da destinare ad asilo nido per un importo complessivo di 1.410.000 euro.

Diversi i lavori di restauro riportati nell'elenco, alcuni dei quali riguardano il ponte Acquedotto per 500 mila euro; la valorizzazione del Castello Svevo per 517 mila euro; la riqualificazione del giardino comunale in Via San Vito Vecchio per un importo di 100 mila euro; oltre alla manutenzione straordinaria del Parco Archeologico per un importo di 200 mila euro, ed infine opere per l'accessibilità e la fruizione de La Gravina per un totale di 203 mila euro.

Sempre in auge il Museo dell'Acqua e della Pietra, per il quale sono stati previsti 500 mila euro.

Finanziamenti e opere anche per il settore sportivo locale. Riprogrammata la costruzione del centro sportivo polifunzionale di "Grottesolagne" con la sistemazione del parco delle Vittorie, operazioni che costeranno 1.500.000 di euro; 100 mila euro per la riqualificazione del "Punto Sport" in via Pozzo Pateo; 200 mila euro per la palestra di via Dante e ben 350 mila euro per la sistemazione delle tribune dello stadio comunale.

Stanziamenti anche per la manutenzione del Parco Robinson e dei parchi in zona Pip. Ben 301 mila euro per la messa in sicurezza delle traversine in legno e 50 mila euro per il "parco giochi accessibile".

Infine ricordiamo i 300 mila euro per il sottopasso Rfi-Fal; i 400 mila euro per il recupero dell'ex Pretura da adibirsi a nuova sede della Polizia Municipale; il 1.296.000 euro per la costruzione di loculi ossari presso il Cimitero comunale; la manutenzione degli immobili comunali per un totale di 750 mila euro, la sistemazione dell'area adiacente la fiera-stadio per complessivi 130 mila euro e un altro evergreen l'intervento di difesa dell'abitato dal rischio frane e dissesto idrogeologico su via Deledda e Via Palermo per complessivi 1.250.000 euro.

Da segnalare la realizzazione di ben due Centri Comunali Rifiuti (uno in Zona Pip e l'altro in Cda Cozzarolo) per un totale di 729 mila euro.

Infine, buone notizie anche per i diversamente abili, poiché nel piano, è stato previsto un impegno di spesa di 500 mila euro per l'abbattimento delle barriere architettoniche.

La pianificazione delle opere pubbliche da parte delle amministrazioni comunali, si svolge sulla base di programmi triennali e di aggiornamenti annuali predisposti ed approvati annualmente, che molto spesso rimangono veri e propri libri dei sogni, perché gli interventi più interessanti restano solo sulla carta per anni, e poi svaniscono nel nulla, come è accaduto per la realizzazione della Piscina comunale, ormai stralciata dal piano triennale delle opere pubbliche per il terzo anno consecutivo.