Palazzo di città
Pug: spunta la convenzione col Politecnico
Valente: "E' un impegno preso con la città". Il sindaco conferma le indiscrezioni.
Gravina - lunedì 19 novembre 2012
8.12
Tutto vero.
Come già anticipato nei giorni scorsi a proposito di un imminente impegno da parte dell'amministrazione comunale per avviare l'iter per l'approvazione del nuovo Piano Urbanistico generale (Pug), il sindaco Alesio Valente conferma le indiscrezioni trapelate all'indomani della riunione di maggioranza convocata per discutere di questioni urbanistiche. "Il Pug è uno degli impegni presi con la città in campagna elettorale ed è uno dei punti fondamentali dell'azione di questa amministrazione", dice Valente, aggiungendo che le forze di maggioranza si sono confrontate sulle metodologie da adottare per l'affidamento dell'incarico.
Il nuovo piano, che andrebbe a sostituire il Piano regolatore comunale, è uno strumento di pianificazione strategica del territorio che al suo interno contempla non solo la parte territoriale destinata al costruito, ma è soprattutto un progetto di insieme fra territorio e paesaggio, che nasce dallo studio condiviso tra architetti, ingegneri, geologi, avvocati e storici dell'arte. La delibera regionale di approvazione del Pug lo dice chiaramente: "E' uno strumento finalizzato a migliorare le pratiche di pianificazione urbanistica comunale e la loro efficacia, dando concreta attuazione a obiettivi e principi introdotti dalla LR 20/2001, i primi inerenti alla tutela dei valori ambientali, storici e culturali espressi dal territorio, nonché della sua riqualificazione, finalizzati allo sviluppo sostenibile della comunità regionale; i secondi alla sussidiarietà mediante il metodo della copianificazione, all'efficienza dell'azione amministrativa attraverso la semplificazione dei procedimenti, alla trasparenza delle scelte con la più ampia partecipazione sociale, alla perequazione".
Per afre tutto questo e per raggiungere gli obiettivi imposti dalle Regione Puglia, la strade sembra quasi tracciata: "La mia idea - spiega il primo cittadino - è quella di affidare l'incarico al Politecnico di Bari così come hanno fatto tanti altri comuni, perchè il politecnico, essendo un organo super partes, può essere un valido supporto per i tecnici comunali".
Stando alle parole del sindaco, ci sarebbe già una bozza di convenzione pronta a Palazzo di città, ma di cui al momento Valente non fornisce altri elementi: "Non posso dire altro perchè sia i tempi che i metodi oltre che i costi saranno resi pubblici una volta approvata la convenzione". Difficile, tuttavia, si possa scendere al di sotto dei 100.000 euro: il Comune di Apricena, che è grande solo un terzo di Gravina, per il suo Pug ha di recente stipulato una convenzione col Politecnico di Bari proprio al prezzo di 100.000 euro.
Come già anticipato nei giorni scorsi a proposito di un imminente impegno da parte dell'amministrazione comunale per avviare l'iter per l'approvazione del nuovo Piano Urbanistico generale (Pug), il sindaco Alesio Valente conferma le indiscrezioni trapelate all'indomani della riunione di maggioranza convocata per discutere di questioni urbanistiche. "Il Pug è uno degli impegni presi con la città in campagna elettorale ed è uno dei punti fondamentali dell'azione di questa amministrazione", dice Valente, aggiungendo che le forze di maggioranza si sono confrontate sulle metodologie da adottare per l'affidamento dell'incarico.
Il nuovo piano, che andrebbe a sostituire il Piano regolatore comunale, è uno strumento di pianificazione strategica del territorio che al suo interno contempla non solo la parte territoriale destinata al costruito, ma è soprattutto un progetto di insieme fra territorio e paesaggio, che nasce dallo studio condiviso tra architetti, ingegneri, geologi, avvocati e storici dell'arte. La delibera regionale di approvazione del Pug lo dice chiaramente: "E' uno strumento finalizzato a migliorare le pratiche di pianificazione urbanistica comunale e la loro efficacia, dando concreta attuazione a obiettivi e principi introdotti dalla LR 20/2001, i primi inerenti alla tutela dei valori ambientali, storici e culturali espressi dal territorio, nonché della sua riqualificazione, finalizzati allo sviluppo sostenibile della comunità regionale; i secondi alla sussidiarietà mediante il metodo della copianificazione, all'efficienza dell'azione amministrativa attraverso la semplificazione dei procedimenti, alla trasparenza delle scelte con la più ampia partecipazione sociale, alla perequazione".
Per afre tutto questo e per raggiungere gli obiettivi imposti dalle Regione Puglia, la strade sembra quasi tracciata: "La mia idea - spiega il primo cittadino - è quella di affidare l'incarico al Politecnico di Bari così come hanno fatto tanti altri comuni, perchè il politecnico, essendo un organo super partes, può essere un valido supporto per i tecnici comunali".
Stando alle parole del sindaco, ci sarebbe già una bozza di convenzione pronta a Palazzo di città, ma di cui al momento Valente non fornisce altri elementi: "Non posso dire altro perchè sia i tempi che i metodi oltre che i costi saranno resi pubblici una volta approvata la convenzione". Difficile, tuttavia, si possa scendere al di sotto dei 100.000 euro: il Comune di Apricena, che è grande solo un terzo di Gravina, per il suo Pug ha di recente stipulato una convenzione col Politecnico di Bari proprio al prezzo di 100.000 euro.