Territorio
Raccolta di lana in aumento sul Parco dell'Alta Murgia
Incremento del 35% rispetto al 2013 grazie al progetto Partnersheep.
Gravina - giovedì 21 agosto 2014
12.00
Più di cento aziende coinvolte e oltre 54 tonnellate di lana raccolte nel 2014.
Dati estremamente positivi si registrano per il terzo anno di attività del progetto Partnersheep, l'iniziativa promossa e finanziata dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia in collaborazione con il Consorzio aziende agro-zootecniche "Murgia Viva" e "Wool Company" di Biella.
L'obiettivo alla base del progetto è quello di consorziare aziende agrozootecniche del territorio murgiano al fine di riattivare la filiera della lana e ricercare sbocchi per la sua produzione. Più che soddisfacenti i dati registrati per la terza stagione di attività: nel 2012 le previsioni iniziali di raccolta della lana ammontavano a 16 tonnellate annue, mentre quest'anno si supererà il tetto delle 54 tonnellate. Un incremento del 35% rispetto alla raccolta del 2013, che ammontava a 41 tonnellate.
"Conferma della forza di un 'sistema-Murgia' ", afferma il presidente dell'Ente Parco Cesare Veronico, "in grado, quando vede aziende e istituzioni alleate, di far fruttare al meglio un investimento pubblico che, nel nostro caso, ammonta a meno di 39 mila euro".
La trasmissione Rai "Linea Verde" ha dedicato a Partnersheep un reportage andato in onda lo scorso 17 agosto, a testimonianza dell'interesse che il fenomeno ha suscitato anche a livello nazionale. "Vi sono alcune aree naturali protette italiane impegnate nell'elaborazione e nella riproposizione del modello elaborato nell'Alta Murgia", continua Veronico, "facciamo scuola partendo dal recupero delle tradizioni: un importante volano per il rilancio dell'economia rurale".
Prossimo obiettivo, l'organizzazione di un primo itinerario di filiera corta da chiudersi tutto sull'Alta Murgia, con la produzione di prodotti finiti 100% Made in Murgia, così da rendere l'intero comparto autosufficiente.
Dati estremamente positivi si registrano per il terzo anno di attività del progetto Partnersheep, l'iniziativa promossa e finanziata dal Parco Nazionale dell'Alta Murgia in collaborazione con il Consorzio aziende agro-zootecniche "Murgia Viva" e "Wool Company" di Biella.
L'obiettivo alla base del progetto è quello di consorziare aziende agrozootecniche del territorio murgiano al fine di riattivare la filiera della lana e ricercare sbocchi per la sua produzione. Più che soddisfacenti i dati registrati per la terza stagione di attività: nel 2012 le previsioni iniziali di raccolta della lana ammontavano a 16 tonnellate annue, mentre quest'anno si supererà il tetto delle 54 tonnellate. Un incremento del 35% rispetto alla raccolta del 2013, che ammontava a 41 tonnellate.
"Conferma della forza di un 'sistema-Murgia' ", afferma il presidente dell'Ente Parco Cesare Veronico, "in grado, quando vede aziende e istituzioni alleate, di far fruttare al meglio un investimento pubblico che, nel nostro caso, ammonta a meno di 39 mila euro".
La trasmissione Rai "Linea Verde" ha dedicato a Partnersheep un reportage andato in onda lo scorso 17 agosto, a testimonianza dell'interesse che il fenomeno ha suscitato anche a livello nazionale. "Vi sono alcune aree naturali protette italiane impegnate nell'elaborazione e nella riproposizione del modello elaborato nell'Alta Murgia", continua Veronico, "facciamo scuola partendo dal recupero delle tradizioni: un importante volano per il rilancio dell'economia rurale".
Prossimo obiettivo, l'organizzazione di un primo itinerario di filiera corta da chiudersi tutto sull'Alta Murgia, con la produzione di prodotti finiti 100% Made in Murgia, così da rendere l'intero comparto autosufficiente.