La città
Rachele Carlucci in Kazakhstan per Expo Astana 2017
Una ventina gli studenti selezionati a livello nazionale per rappresentare l'Italia alla kermesse mondiale
Gravina - domenica 30 luglio 2017
Una opportunità per cui valeva la pena tentare. Poi, una valigia, passaporto e un biglietto aereo. Destinazione Kazakhstan.
E' partita lo scorso 25 luglio alla volta di "Expo Astana 2017", Rachele Carlucci, classe '96, studentessa universitaria di Gravina in Puglia, Laureanda in Comunicazione Linguistica ed Interculturale all'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, selezionata in qualità di volontaria a livello nazionale insieme ad una ventina di ragazzi italiani, di cui 4 pugliesi.
"Nella mia Università, come in altre in tutta Italia, - dichiara Rachele - ci hanno informato di questa possibilità di effettuare un' esperienza all'Expo che quest'anno si tiene ad Astana. I requisiti richiesti per presentare la propria candidatura, erano la conoscenza dell'inglese e del russo. Dal momento che studio russo all'Università, ho pensato subito di provarci; dopodiché ho fatto un colloquio su Skype con l'Ambasciata italiana in Kazakistan ed oggi sono qui".
Tre i compiti a cui questi ragazzi sono stati chiamati: portare passione ed entusiasmo nell'evento per essere protagonisti e contribuire alla propria realizzazione e al proprio successo; rappresentare con orgoglio il territorio di cui si è espressione diretta valorizzando l'immagine e la passione per EXPO e per l'Italia; infine, testimoniare i valori di EXPO: universalità, partecipazione, rispetto, sfida, lealtà, determinazione attraverso la propria competenza, diponibilità e attenzione nei confronti di tutti gli interlocutori di ogni parte del mondo.
"Qui - prosegue la studentessa gravinese - lavoriamo al padiglione Italia e parliamo principalmente russo, spiegando ai visitatori tutto ciò che è presente al suo interno. Rivestiamo diversi ruoli ogni giorno: a volte siamo all'entrance per l'accoglienza, talvolta alla reception o nelle varie sale, come ad esempio piazza Pacinotti, Alessandro Volta o Leonardo Da Vinci".
L'Expo Astana 2017 ha preso il via lo scorso 10 giugno e chiuderà i battenti il prossimo 10 settembre, tre mesi per cui è previsto un flusso complessivo di 5 milioni di visitatori. Tema dell'edizione 2017 della manifestazione di respiro internazionale è "l'Energia del Futuro", focalizzando l'attenzione mondiale sulle nuove modalità di generazione da fonti sostenibili per rispondere alla crescente domanda energetica mondiale.
"Sono ad Astana da pochissimi giorni - confessa Rachele Carlucci - ma, per quel po' che ho visto, posso già dire che qui è tutto diverso, un altro mondo. Credo che questa sia una esperienza unica che mi permetterà di interfacciarmi con nuove culture diverse e, allo stesso tempo, - conclude - di crescere e migliorare il mio russo sicuramente".
E' partita lo scorso 25 luglio alla volta di "Expo Astana 2017", Rachele Carlucci, classe '96, studentessa universitaria di Gravina in Puglia, Laureanda in Comunicazione Linguistica ed Interculturale all'Università degli Studi "Aldo Moro" di Bari, selezionata in qualità di volontaria a livello nazionale insieme ad una ventina di ragazzi italiani, di cui 4 pugliesi.
"Nella mia Università, come in altre in tutta Italia, - dichiara Rachele - ci hanno informato di questa possibilità di effettuare un' esperienza all'Expo che quest'anno si tiene ad Astana. I requisiti richiesti per presentare la propria candidatura, erano la conoscenza dell'inglese e del russo. Dal momento che studio russo all'Università, ho pensato subito di provarci; dopodiché ho fatto un colloquio su Skype con l'Ambasciata italiana in Kazakistan ed oggi sono qui".
Tre i compiti a cui questi ragazzi sono stati chiamati: portare passione ed entusiasmo nell'evento per essere protagonisti e contribuire alla propria realizzazione e al proprio successo; rappresentare con orgoglio il territorio di cui si è espressione diretta valorizzando l'immagine e la passione per EXPO e per l'Italia; infine, testimoniare i valori di EXPO: universalità, partecipazione, rispetto, sfida, lealtà, determinazione attraverso la propria competenza, diponibilità e attenzione nei confronti di tutti gli interlocutori di ogni parte del mondo.
"Qui - prosegue la studentessa gravinese - lavoriamo al padiglione Italia e parliamo principalmente russo, spiegando ai visitatori tutto ciò che è presente al suo interno. Rivestiamo diversi ruoli ogni giorno: a volte siamo all'entrance per l'accoglienza, talvolta alla reception o nelle varie sale, come ad esempio piazza Pacinotti, Alessandro Volta o Leonardo Da Vinci".
L'Expo Astana 2017 ha preso il via lo scorso 10 giugno e chiuderà i battenti il prossimo 10 settembre, tre mesi per cui è previsto un flusso complessivo di 5 milioni di visitatori. Tema dell'edizione 2017 della manifestazione di respiro internazionale è "l'Energia del Futuro", focalizzando l'attenzione mondiale sulle nuove modalità di generazione da fonti sostenibili per rispondere alla crescente domanda energetica mondiale.
"Sono ad Astana da pochissimi giorni - confessa Rachele Carlucci - ma, per quel po' che ho visto, posso già dire che qui è tutto diverso, un altro mondo. Credo che questa sia una esperienza unica che mi permetterà di interfacciarmi con nuove culture diverse e, allo stesso tempo, - conclude - di crescere e migliorare il mio russo sicuramente".