Palazzo di città
Reddito di cittadinanza, la commissione consiliare "bacchetta" Lafabiana
L’assessore aveva convocato i beneficiari con un post social
Gravina - venerdì 17 gennaio 2020
16.00
Non si può affidare ad un post social la convocazione dei percettori del Reddito di Cittadinanza (RdC). La commissione consiliare che si occupa delle politiche sociali stigmatizza la formula utilizzata dall'assessore preposto Felice Lafabiana che attraverso un post sulla propria pagina facebook aveva invitato tutti i percettori del RdC a presentarsi in Comune lunedì prossimo alle ore 12, per poter dare la propria disponibilità a svolgere servizio di volontariato.
I membri della commissione, pur riconoscendo l'opportunità dell'applicazione della legge, affinché coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza svolgano lavori socialmente utili, nel verbale sottolineano la necessità da parte del Comune di attivarsi per la redazione dei Puc, per essere pronti all'avvio della seconda fase già pubblicata sulla gazzetta ufficiale, così da non arrivare impreparati "come accaduto con le altre precedenti misure (Rei e Red)".
Circostanza che ha visto i percettori non svolgere nessuna attività poiché l'amministrazione non si era attività in tempo per stipulare le necessarie assicurazioni. "Come l'assessore potrà dare garanzie assicurative?"- Si chiedono i componenti della commissione presieduta da Varrese e composta da K. Lorusso, Lupoli e Stregapede, che invitano l'assessore Lafabiana a fare chiarezza e trasparenza su una tematica così importante "che non si presta ad alcuna demagogia" .
I membri della commissione, pur riconoscendo l'opportunità dell'applicazione della legge, affinché coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza svolgano lavori socialmente utili, nel verbale sottolineano la necessità da parte del Comune di attivarsi per la redazione dei Puc, per essere pronti all'avvio della seconda fase già pubblicata sulla gazzetta ufficiale, così da non arrivare impreparati "come accaduto con le altre precedenti misure (Rei e Red)".
Circostanza che ha visto i percettori non svolgere nessuna attività poiché l'amministrazione non si era attività in tempo per stipulare le necessarie assicurazioni. "Come l'assessore potrà dare garanzie assicurative?"- Si chiedono i componenti della commissione presieduta da Varrese e composta da K. Lorusso, Lupoli e Stregapede, che invitano l'assessore Lafabiana a fare chiarezza e trasparenza su una tematica così importante "che non si presta ad alcuna demagogia" .