Territorio
Reddito di dignità, via alle domande
Le richiesta di contributo devono essere presentate attraverso i Caf convenzionati
Gravina - mercoledì 27 luglio 2016
Dopo l'approvazione definitiva dell'intervento e il tour di presentazione del Reddito di dignità, da martedì 26 luglio tutti i cittadini aventi i requisiti imposti dal bando possono presentare le domande presso i Caf convenzionati di Altamura.
Possono accedere al Reddito di Dignità regionale, tutte le persone e tutte le famiglie residenti in Puglia da almeno dodici mesi dalla data di presentazione della domanda. Possono beneficiare del ReD solo soggetti e nuclei familiari con Isee inferiore a 3mila euro annui. Inoltre è necessaria la disponibilità a sottoscrivere il patto individuale di inclusione sociale attiva. Possono accedervi anche i cittadini comunitari, ovvero i cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno, ma solo se questi possono dimostrare di avere la propria residenza in un Comune pugliese da almeno dodici mesi.
Secondo le stime regionali nei prossimi 5 anni si prevede di raggiungere la totalità della popolazione pugliese che oggi si trova sotto la soglia di povertà. La Regione ha previsto un impegno finanziario iniziale di 70 milioni (5 dal bilancio autonomo e i restanti tra Fondo sociale europeo e diversi fondi statali).
Avviata anche la procedura aperta "a sportello" per la presentazione delle domande di accesso a ReD, il Reddito di dignità. I cittadini tramite il sito www.red.regione.puglia.it potranno consultare il bando.
Intanto la Regione Puglia comincia la formazione per tutti gli operatori in vista del completamento della fase di avvio della attuazione del Reddito di Dignità. E lo fa organizzando per giovedì 28 luglio un grande evento formativo rivolto ai RUP degli Ambiti territoriali e agli operatori di CAAF e Patronato pugliesi, tutti accreditati ad operare su piattaforma telematica www.sistema.puglia.it/red, ciascuno per il proprio profilo di competenza e operatività.
Obiettivo del seminario è illustrare le funzionalità della piattaforma telematica e il funzionamento delle distinte procedure telematiche, oltre a fornire alcuni chiarimenti di carattere generale a supporto della documentazione già prodotta, per assicurare uniformità su tutto il territorio regionale ai primi step di implementazione del reddito di Dignità.
Nello specifico, ecco i contenuti che saranno trattati nell'evento formativo:
- inquadramento generale della misura "Reddito di Dignità regionale"
- tempistica della procedura di presentazione delle domande, di istruttoria e di ammissione al beneficio
- requisiti di accesso per gli utenti e composizione del patto individuale
- ruolo di CAF e Patronati, convenzioni con gli Ambiti territoriali e procedure di accreditamento
- criteri e modalità per la presentazione di manifestazioni di interesse per i progetti di tirocinio e di sussidiarietà
- funzionamento della procedura di presentazione della domanda del cittadino.
L'evento formativo si terrà presso la sede della Regione Puglia, a Bari in via Gentile 52 (V piano, sala riunioni, capienza totale circa 60 persone), collegata in videoconferenza con:
Bari, (via Gentile 52, Sala A e Sala B, capienza totale circa 70 persone)
Lecce (Viale A. Moro, sede Regione Puglia, capienza 100 persone)
Foggia (via A. Volta 13, sede Regione Puglia, capienza 40 persone).
Possono accedere al Reddito di Dignità regionale, tutte le persone e tutte le famiglie residenti in Puglia da almeno dodici mesi dalla data di presentazione della domanda. Possono beneficiare del ReD solo soggetti e nuclei familiari con Isee inferiore a 3mila euro annui. Inoltre è necessaria la disponibilità a sottoscrivere il patto individuale di inclusione sociale attiva. Possono accedervi anche i cittadini comunitari, ovvero i cittadini stranieri con regolare permesso di soggiorno, ma solo se questi possono dimostrare di avere la propria residenza in un Comune pugliese da almeno dodici mesi.
Secondo le stime regionali nei prossimi 5 anni si prevede di raggiungere la totalità della popolazione pugliese che oggi si trova sotto la soglia di povertà. La Regione ha previsto un impegno finanziario iniziale di 70 milioni (5 dal bilancio autonomo e i restanti tra Fondo sociale europeo e diversi fondi statali).
Avviata anche la procedura aperta "a sportello" per la presentazione delle domande di accesso a ReD, il Reddito di dignità. I cittadini tramite il sito www.red.regione.puglia.it potranno consultare il bando.
Intanto la Regione Puglia comincia la formazione per tutti gli operatori in vista del completamento della fase di avvio della attuazione del Reddito di Dignità. E lo fa organizzando per giovedì 28 luglio un grande evento formativo rivolto ai RUP degli Ambiti territoriali e agli operatori di CAAF e Patronato pugliesi, tutti accreditati ad operare su piattaforma telematica www.sistema.puglia.it/red, ciascuno per il proprio profilo di competenza e operatività.
Obiettivo del seminario è illustrare le funzionalità della piattaforma telematica e il funzionamento delle distinte procedure telematiche, oltre a fornire alcuni chiarimenti di carattere generale a supporto della documentazione già prodotta, per assicurare uniformità su tutto il territorio regionale ai primi step di implementazione del reddito di Dignità.
Nello specifico, ecco i contenuti che saranno trattati nell'evento formativo:
- inquadramento generale della misura "Reddito di Dignità regionale"
- tempistica della procedura di presentazione delle domande, di istruttoria e di ammissione al beneficio
- requisiti di accesso per gli utenti e composizione del patto individuale
- ruolo di CAF e Patronati, convenzioni con gli Ambiti territoriali e procedure di accreditamento
- criteri e modalità per la presentazione di manifestazioni di interesse per i progetti di tirocinio e di sussidiarietà
- funzionamento della procedura di presentazione della domanda del cittadino.
L'evento formativo si terrà presso la sede della Regione Puglia, a Bari in via Gentile 52 (V piano, sala riunioni, capienza totale circa 60 persone), collegata in videoconferenza con:
Bari, (via Gentile 52, Sala A e Sala B, capienza totale circa 70 persone)
Lecce (Viale A. Moro, sede Regione Puglia, capienza 100 persone)
Foggia (via A. Volta 13, sede Regione Puglia, capienza 40 persone).