
Lavoro e Impresa
Regione Puglia, Nuovo regolamento per Concorsi e assunzioni
Sostituisce la vecchia disciplina regionale risalente al 2006
Gravina - domenica 16 marzo 2025
Emanato un nuovo regolamento relativo alle procedure di assunzione all'interno della Regione. Il nuovo Regolamento in materia di accesso ai rapporti di lavoro della Regione Puglia, aggiorna la vecchia disciplina regionale, risalente al 2006, per renderla omogenea rispetto a quella nazionale.
"Un aggiornamento necessario che rende più moderne e inclusive le procedure di assunzione in Regione" ha affermato il presidente Emiliano, che poi ha aggiunto: "Grazie alla nuova legge non solo aumentano le opportunità destinate ai giovani desiderosi di entrare nel mondo dell'amministrazione regionale, ma si realizzano nuove e concrete garanzie di pari opportunità di accesso tra i candidati e le candidate, in nome del merito e dell'eccellenza".
Tra le novità del regolamento, introdotte misure di carattere organizzativo rivolte ad assicurare la partecipazione alle prove alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a causa dello stato di gravidanza o allattamento. Previsto lo svolgimento di prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per consentire l'allattamento.
Nei bandi di concorso saranno previste le percentuali di personale in servizio nella Regione appartenente alle categorie riservatarie, nonché della rappresentatività di genere nello stesso Ente, riferita alle categorie dei posti messi a concorso, calcolata alla data del 31 dicembre dell'anno precedente.
La Regione potrà assumere, nel limite del 10 per cento delle facoltà assunzionali esercitabili, giovani laureati, individuati su base territoriale, con contratto di apprendistato a tempo determinato della durata massima di 36 mesi. Può, inoltre, stipulare convenzioni non onerose con istituzioni universitarie per l'individuazione di studenti di età inferiore a 24 anni, che abbiano concluso gli esami previsti dal piano di studi, da assumere a tempo determinato con contratto di formazione e lavoro, sempre nel limite del 10 per cento delle facoltà assunzionali esercitabili.
Il personale assunto sarà inquadrato nell'area dei funzionari e dell'Elevata Qualificazione, a livello retributivo iniziale del Comparto Funzioni Locali e lo stesso, alla scadenza di questi contratti, è assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato qualora sia in possesso dei requisiti generali per l'accesso al pubblico impiego e abbia ricevuto una valutazione positiva del servizio prestato.
"Un aggiornamento necessario che rende più moderne e inclusive le procedure di assunzione in Regione" ha affermato il presidente Emiliano, che poi ha aggiunto: "Grazie alla nuova legge non solo aumentano le opportunità destinate ai giovani desiderosi di entrare nel mondo dell'amministrazione regionale, ma si realizzano nuove e concrete garanzie di pari opportunità di accesso tra i candidati e le candidate, in nome del merito e dell'eccellenza".
Tra le novità del regolamento, introdotte misure di carattere organizzativo rivolte ad assicurare la partecipazione alle prove alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a causa dello stato di gravidanza o allattamento. Previsto lo svolgimento di prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per consentire l'allattamento.
Nei bandi di concorso saranno previste le percentuali di personale in servizio nella Regione appartenente alle categorie riservatarie, nonché della rappresentatività di genere nello stesso Ente, riferita alle categorie dei posti messi a concorso, calcolata alla data del 31 dicembre dell'anno precedente.
La Regione potrà assumere, nel limite del 10 per cento delle facoltà assunzionali esercitabili, giovani laureati, individuati su base territoriale, con contratto di apprendistato a tempo determinato della durata massima di 36 mesi. Può, inoltre, stipulare convenzioni non onerose con istituzioni universitarie per l'individuazione di studenti di età inferiore a 24 anni, che abbiano concluso gli esami previsti dal piano di studi, da assumere a tempo determinato con contratto di formazione e lavoro, sempre nel limite del 10 per cento delle facoltà assunzionali esercitabili.
Il personale assunto sarà inquadrato nell'area dei funzionari e dell'Elevata Qualificazione, a livello retributivo iniziale del Comparto Funzioni Locali e lo stesso, alla scadenza di questi contratti, è assunto con contratto di lavoro a tempo indeterminato qualora sia in possesso dei requisiti generali per l'accesso al pubblico impiego e abbia ricevuto una valutazione positiva del servizio prestato.