La città
Restauro Ponte acquedotto, il Comune affida la direzione lavori
A breve apertura del cantiere
Gravina - martedì 24 maggio 2022
Manca davvero poco per l'inizio dei lavori di consolidamento e restauro del ponte acquedotto "Madonna della Stella". Un progetto che darà una seconda vita al monumento simbolo della città di Gravina, divenuto famoso anche per via delle numerose pellicole cinematografiche che lo hanno visto protagonista.
Ci sono voluti quattro anni, ma adesso pare proprio che si sia in dirittura d'arrivo per l'apertura del cantiere, per un progetto che nel 2018 era stato candidato e finanziato dalla Regione Puglia per consentire al Ponte Acquedotto di ritornare all'antica bellezza.
Dopo l'affidamento, avvenuto alla fine di gennaio, dell'appalto alla ditta Land Srl di Roma, una azienda specializzata in restauri che si è aggiudicata il bando di gara per la somma di 884.617,34, euro grazie ad un ribasso di circa il 30% sulla cifra a disposizione di un milione e 150mila euro circa, adesso da Palazzo di Città hanno individuato anche il nome di colui che dovrà seguire la direzione dei lavori. Si tratta dell'ing. Nicola Stefanelli, già incaricato di redigere il progetto esecutivo.
Secondo quanto previsto dal piano di lavoro, che non dovrebbe essere invasivo, verranno eseguite opere di restauro e conservazione tipologica, strutturale e formale, che includono, oltre al restauro classico, la revisione della illuminazione notturna e il miglioramento della fruizione del monumento per i visitatori che, sempre più numerosi, accedono al ponte, anche grazie alla creazione di percorsi che consentiranno di arrivare alla base di piloni.
Dall'ufficio tecnico comunale fanno sapere che l'inizio dei lavori è previsto in tempi brevi, forse anche un paio di settimane.
Poi servirà un po' di pazienza fino a quando il ponte tornerà a fare bella mostra di sé in tutto il suo splendore, come elemento qualificante dell'identità cittadina.
Ci sono voluti quattro anni, ma adesso pare proprio che si sia in dirittura d'arrivo per l'apertura del cantiere, per un progetto che nel 2018 era stato candidato e finanziato dalla Regione Puglia per consentire al Ponte Acquedotto di ritornare all'antica bellezza.
Dopo l'affidamento, avvenuto alla fine di gennaio, dell'appalto alla ditta Land Srl di Roma, una azienda specializzata in restauri che si è aggiudicata il bando di gara per la somma di 884.617,34, euro grazie ad un ribasso di circa il 30% sulla cifra a disposizione di un milione e 150mila euro circa, adesso da Palazzo di Città hanno individuato anche il nome di colui che dovrà seguire la direzione dei lavori. Si tratta dell'ing. Nicola Stefanelli, già incaricato di redigere il progetto esecutivo.
Secondo quanto previsto dal piano di lavoro, che non dovrebbe essere invasivo, verranno eseguite opere di restauro e conservazione tipologica, strutturale e formale, che includono, oltre al restauro classico, la revisione della illuminazione notturna e il miglioramento della fruizione del monumento per i visitatori che, sempre più numerosi, accedono al ponte, anche grazie alla creazione di percorsi che consentiranno di arrivare alla base di piloni.
Dall'ufficio tecnico comunale fanno sapere che l'inizio dei lavori è previsto in tempi brevi, forse anche un paio di settimane.
Poi servirà un po' di pazienza fino a quando il ponte tornerà a fare bella mostra di sé in tutto il suo splendore, come elemento qualificante dell'identità cittadina.