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Sport
Riapertura stadio, Fbc prende distanze dalle polemiche social
La società ringrazia l'amministrazione comunale per l'impegno profuso in queste ore affinchè la partita si giochi a Gravina.
Gravina - martedì 11 febbraio 2025
12.28
Sono ore convulse per lo stadio Stefano Vicino e per i tifosi che attendono di sapere se domenica prossima il comunale di Gravina sarà aperto e pronto per ospitare la gara della 24esima giornata di campionato di serie D, che vede opposte la Fbc Gravina alla seconda della classe, la Nocerina.
La mancata certezza della riapertura dello stadio, dopo il rifacimento del campo e i lavori per la realizzazione della tribuna coperta, che procedono secondo la tabella di marcia, ha ingenerato mugugni e polemiche da parte di qualche tifoso che ha chiesto attraverso i social, a gran voce, la riapertura del Vicino, dando ad intendere che l'eventuale mancata apertura dello stadio di Gravina potesse essere attribuita ad una mancanza di volontà da parte dell'amministrazione comunale.
Una affermazione non condivisa dalla società calcistica Fbc Gravina che in un comunicato ha chiarito la propria posizione. La Fbc ha voluto ringraziare la civica amministrazione "per l'impegno profuso in queste ore affinché la partita si giochi a Gravina". Le eventuali resistenze circa l'apertura riguardano questioni legate alla pubblica sicurezza e non ritardi nei lavori come paventato da qualcuno. "Situazioni impreviste ed imponderabili hanno previsto ulteriori lavorazioni, posticipando la fine dei lavori ed una proroga tecnica è stata necessaria per garantire la regolarità dell'arte degli stessi" - spiegano dalla società gialloblu.
A conferma di quanto asserito dalla società sportiva, arrivano le parole del vicesindaco, nonché assessore allo sport, Filippo Ferrante. Siamo in attesa di comunicazioni da parte della Questura di Bari- ha confermato Ferrante, che ha dato ad intendere che già domani nella tarda mattinata ci sarebbe la possibilità di sciogliere la riserva per consentire lo svolgimento della gara presso lo stadio gravinese.
La mancata certezza della riapertura dello stadio, dopo il rifacimento del campo e i lavori per la realizzazione della tribuna coperta, che procedono secondo la tabella di marcia, ha ingenerato mugugni e polemiche da parte di qualche tifoso che ha chiesto attraverso i social, a gran voce, la riapertura del Vicino, dando ad intendere che l'eventuale mancata apertura dello stadio di Gravina potesse essere attribuita ad una mancanza di volontà da parte dell'amministrazione comunale.
Una affermazione non condivisa dalla società calcistica Fbc Gravina che in un comunicato ha chiarito la propria posizione. La Fbc ha voluto ringraziare la civica amministrazione "per l'impegno profuso in queste ore affinché la partita si giochi a Gravina". Le eventuali resistenze circa l'apertura riguardano questioni legate alla pubblica sicurezza e non ritardi nei lavori come paventato da qualcuno. "Situazioni impreviste ed imponderabili hanno previsto ulteriori lavorazioni, posticipando la fine dei lavori ed una proroga tecnica è stata necessaria per garantire la regolarità dell'arte degli stessi" - spiegano dalla società gialloblu.
A conferma di quanto asserito dalla società sportiva, arrivano le parole del vicesindaco, nonché assessore allo sport, Filippo Ferrante. Siamo in attesa di comunicazioni da parte della Questura di Bari- ha confermato Ferrante, che ha dato ad intendere che già domani nella tarda mattinata ci sarebbe la possibilità di sciogliere la riserva per consentire lo svolgimento della gara presso lo stadio gravinese.