La città
Riapre il centro di raccolta comunale di rifiuti
Si accede su prenotazione. Obbligatori mascherine e guanti
Gravina - lunedì 11 maggio 2020
08.30
Il Centro di raccolta comunale situato in contrada Gravignone riapre i suoi battenti. Il centro torna ad essere operativo oggi ma gli interessati dovranno seguire un rigoroso protocollo per poter conferire tutti quei rifiuti che non trovano allocazione altrimenti, poiché non contemplati tra le categorie di raccolta porta a porta.
Si tratta di una serie di rifiuti che vanno ad esempio dagli sfalci di potatura agli abiti e i prodotti tessili; dai filtri dell'olio ai toner e stampanti; dagli oli vegetali e minerali alle vernici, inchiostri, bombolette spray contenenti materiali pericolosi; dai farmaci scaduti alle batterie e accumulatori; per continuare con i rifiuti ingombranti, i residui da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ma anche plastica, metalli, carta, cartoni, organico, vetro che seguono il calendario settimanale.
Una notizia importante che servirà sicuramente a ridurre lo sgradevole fenomeno dell'abbandono dei rifiuti (soprattutto nelle campagne e nelle periferie cittadine), di quei materiali che non vengono conferiti ordinariamente nei turni di raccolta settimanale. E dunque per evitare ogni alibi agli "incivili", finalmente il centro di raccolta sarà nuovamente a disposizione degli utenti gravinesi che però dovranno seguire delle regole per ottemperare alle norme anticovid-19.
Innanzitutto, per avvalersi del servizio bisognerà effettuare una prenotazione obbligatoria al numero 3929710891. Dopodiché un operatore fornirà un codice, nel quale verranno indicati giorno e orario per accedere al centro di contrada Gravignone, che sarà fruibile tutti i giorni, escluso i festivi, dal lunedì al sabato, dalle ore 08 alle ore 13, con l'aggiunta di una apertura pomeridiana dalle 16 alle 19 del venerdì.
Inoltre, tutti coloro che si recheranno al cento dovranno necessariamente essere muniti di guanti e mascherine e dovranno esibire la tessere sanitaria. Infine, dagli uffici preposti ricordano che i rifiuti dovranno essere conferiti in presenza di un operatore e non potranno assolutamente essere abbandonati al di fuori dell'area, che tra l'altro è munita apposta di telecamere di sorveglianza, proprie per prevenire episodi di incuria e vandalismo che deturpino il decoro urbano.
Si tratta di una serie di rifiuti che vanno ad esempio dagli sfalci di potatura agli abiti e i prodotti tessili; dai filtri dell'olio ai toner e stampanti; dagli oli vegetali e minerali alle vernici, inchiostri, bombolette spray contenenti materiali pericolosi; dai farmaci scaduti alle batterie e accumulatori; per continuare con i rifiuti ingombranti, i residui da apparecchiature elettriche ed elettroniche. Ma anche plastica, metalli, carta, cartoni, organico, vetro che seguono il calendario settimanale.
Una notizia importante che servirà sicuramente a ridurre lo sgradevole fenomeno dell'abbandono dei rifiuti (soprattutto nelle campagne e nelle periferie cittadine), di quei materiali che non vengono conferiti ordinariamente nei turni di raccolta settimanale. E dunque per evitare ogni alibi agli "incivili", finalmente il centro di raccolta sarà nuovamente a disposizione degli utenti gravinesi che però dovranno seguire delle regole per ottemperare alle norme anticovid-19.
Innanzitutto, per avvalersi del servizio bisognerà effettuare una prenotazione obbligatoria al numero 3929710891. Dopodiché un operatore fornirà un codice, nel quale verranno indicati giorno e orario per accedere al centro di contrada Gravignone, che sarà fruibile tutti i giorni, escluso i festivi, dal lunedì al sabato, dalle ore 08 alle ore 13, con l'aggiunta di una apertura pomeridiana dalle 16 alle 19 del venerdì.
Inoltre, tutti coloro che si recheranno al cento dovranno necessariamente essere muniti di guanti e mascherine e dovranno esibire la tessere sanitaria. Infine, dagli uffici preposti ricordano che i rifiuti dovranno essere conferiti in presenza di un operatore e non potranno assolutamente essere abbandonati al di fuori dell'area, che tra l'altro è munita apposta di telecamere di sorveglianza, proprie per prevenire episodi di incuria e vandalismo che deturpino il decoro urbano.