Territorio
Ricerca e innovazione nel “Cuore della Puglia”
Tre borse di studio per chi saprà valorizzare il territorio
Gravina - martedì 6 novembre 2018
11.00
Valorizzazione delle eccellenze del territorio, del paniere dei prodotti tipici e delle biodiversità agroalimentari.
Sono queste le prerogative richieste per poter partecipare al bando per l'assegnazione di tre borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Albenzio Patrino di cultura e cooperazione europea, in collaborazione con l'associazione di Comuni "Cuore della Puglia" e con il patrocinio delle amministrazioni di Gravina di Puglia, Altamura, Acquaviva delle Fonti, Andria, Cassano delle Murge, Putignano, Rutigliano, Turi, Corato Casamassima e Cellamare.
Il concorso prevede l'assegnazione di tre borse di studio dall'importo di 2500 euro per ognuna da consegnare a quei progetti e lavori di ricerca che promuovono i prodotti tipici del territorio dei Comuni del "Cuore di Puglia".
L'Associazione "Cuore di Puglia" è un sodalizio che nasce dalla volontà di alcuni comuni della Puglia, di rilanciare il territorio attraverso un viaggio alla scoperta delle migliori esperienze nel settore agroalimentare, turistico e culturale, coniugando sapientemente tradizione, enogastronomia e buone pratiche.
"Con particolare riferimento all'educazione alimentare e all'agricoltura, la tutela dei beni ambientali del territorio ed il contrasto ai fenomeni di inquinamento delle campagne, la valorizzazione del sistema dei beni culturali materiali e immateriali del Cuore della Puglia"- si legge nel pubblico avviso.
Il bando è destinato a ricercatori e studiosi, oppure a gruppi di lavoro, Istituti scolastici e Dipartimenti Universitari o di ricerca.
Si aggiudicheranno le borse di studio quei lavori che faranno fare passi in avanti alla conoscenza e porteranno importanti novità e proposte concrete per i cicli produttivi.
Infatti, saranno premiate quelle proposte "per l'attivazione di cicli e processi di sviluppo endogeno e sostenibile delle condizioni e delle opportunità economiche, produttive, sociali, ambientali e territoriali delle aree aderenti al sodalizio Cuore della Puglia, nonché dei territori adiacenti"- spiegano i promotori dell'iniziativa.
Le domande di partecipazione dovranno essere consegnate entro il 18 novembre, per una sorta di precandidatura con iscrizione e un abstract del progetto di studi in corso.
Poi in una seconda fase, entro il 15 dicembre, avverrà l'iscrizione vera e propria con la consegna del lavoro di ricerca e di ogni documentazione utile alla partecipazione al bando. Solo le scuole potranno godere di una proroga fino al 18 dicembre.
Sono queste le prerogative richieste per poter partecipare al bando per l'assegnazione di tre borse di studio messe a disposizione dalla Fondazione Albenzio Patrino di cultura e cooperazione europea, in collaborazione con l'associazione di Comuni "Cuore della Puglia" e con il patrocinio delle amministrazioni di Gravina di Puglia, Altamura, Acquaviva delle Fonti, Andria, Cassano delle Murge, Putignano, Rutigliano, Turi, Corato Casamassima e Cellamare.
Il concorso prevede l'assegnazione di tre borse di studio dall'importo di 2500 euro per ognuna da consegnare a quei progetti e lavori di ricerca che promuovono i prodotti tipici del territorio dei Comuni del "Cuore di Puglia".
L'Associazione "Cuore di Puglia" è un sodalizio che nasce dalla volontà di alcuni comuni della Puglia, di rilanciare il territorio attraverso un viaggio alla scoperta delle migliori esperienze nel settore agroalimentare, turistico e culturale, coniugando sapientemente tradizione, enogastronomia e buone pratiche.
"Con particolare riferimento all'educazione alimentare e all'agricoltura, la tutela dei beni ambientali del territorio ed il contrasto ai fenomeni di inquinamento delle campagne, la valorizzazione del sistema dei beni culturali materiali e immateriali del Cuore della Puglia"- si legge nel pubblico avviso.
Il bando è destinato a ricercatori e studiosi, oppure a gruppi di lavoro, Istituti scolastici e Dipartimenti Universitari o di ricerca.
Si aggiudicheranno le borse di studio quei lavori che faranno fare passi in avanti alla conoscenza e porteranno importanti novità e proposte concrete per i cicli produttivi.
Infatti, saranno premiate quelle proposte "per l'attivazione di cicli e processi di sviluppo endogeno e sostenibile delle condizioni e delle opportunità economiche, produttive, sociali, ambientali e territoriali delle aree aderenti al sodalizio Cuore della Puglia, nonché dei territori adiacenti"- spiegano i promotori dell'iniziativa.
Le domande di partecipazione dovranno essere consegnate entro il 18 novembre, per una sorta di precandidatura con iscrizione e un abstract del progetto di studi in corso.
Poi in una seconda fase, entro il 15 dicembre, avverrà l'iscrizione vera e propria con la consegna del lavoro di ricerca e di ogni documentazione utile alla partecipazione al bando. Solo le scuole potranno godere di una proroga fino al 18 dicembre.