Territorio
Rifiuti: la Murgia cambia pagina
A metà luglio l’aggiudicazione del nuovo appalto di durata settennale
Gravina - mercoledì 29 giugno 2016
16.50
Rifiuti: si cambia pagina.
Sarà aggiudicato a metà luglio, nel corso della prossima seduta del consiglio d'amministrazione della Consip, l'appalto per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto di rifiuti e differenziata, dell'igiene urbana e dei servizi complementari nel territorio dei Comuni di Gravina in Puglia, Santeramo in Colle, Grumo Appula, Toritto e Poggiorsini, aderenti all'Unione dei Comuni dell'alta Murgia, oltre che di Altamura e Cassano delle Murge, insieme ai primi ricompresi nel bacino dell'Aro Ba/4.
L'annuncio è giunto dai vertici della Consip durante un incontro svoltosi a Roma, alla presenza del presidente dell'Unicam e sindaco di Gravina, Alesio Valente, oltre che dei sindaci interessati. All'ordine del giorno, lo stato della procedura del bando di gara. «I responsabili del procedimento – spiega Valente – ci hanno confermato essere ormai giunto a conclusione l'iter burocratico, sebbene i tempi abbiano inevitabilmente subito uno slittamento a causa dei ricorsi presentati in sede giudiziaria amministrativa, tutti però sin qui respinti». Uno scoglio superato il quale la Consip s'accinge ora a dar luogo all'aggiudicazione definitiva.
«Abbiamo ricevuto assicurazioni sul fatto che la graduatoria sarà resa nota a breve. Si stanno consumando gli ultimissimi passaggi», sottolinea il presidente dell'Unicam, aggiungendo: «Rispetto al passato, abbiamo una data certa di riferimento: tra il 13 ed il 15 luglio il cda della Consip si riunirà ed in quella sede, per come ci è stato garantito, verrà formalizzata l'aggiudicazione definitiva. Sarà il momento in cui anche noi amministratori conosceremo il nome della società aggiudicataria, che per i prossimi 7 anni si prenderà cura dell'igiene urbana delle città ricadenti nel bacino territoriale "Ba/4». E dopo? «La Consip ha già delineato i passi successivi: salvo intoppi derivanti da eventuali, ulteriori ricorsi giudiziari, a settembre, una volta predisposta la necessaria documentazione, si procederà alla stipula del contratto».
E da quel momento, per i successivi sei mesi, alla società attualmente operante si affiancherà quella vincitrice della nuova gara, in una sorta di coabitazione utile all'organizzazione del servizio secondo i principi fissati in bando, dunque con maggior efficacia ed efficienza, a partire dalla raccolta differenziata, che inizierà a muovere i primi passi dopo una capillare campagna di sensibilizzazione. «Andiamo avanti con determinazione – dice Valente – sulla strada del cambiamento in un settore, quello dei rifiuti, che sconta il peso e di incrostazioni decennali. Prendiamo ad esempio Gravina: qui da noi si aspettava da 20 anni il riassetto del sistema di gestione del servizio. Da 15 si va avanti di proroga in proroga. In tanti si sono cimentati nel tentativo di centrare l'obiettivo. Noi l'abbiamo colto, offrendo così risposta alle legittime e risalenti aspettative della gente, che non ne può più di dover fare i conti con sporcizia e disservizi».
Conclude il presidente dell'Unicam: «Insieme agli altri sindaci dell'area murgiana, tra i primi in Puglia, stiamo ricostruendo l'intero sistema, finalmente modellato sulla base delle reali esigenze territoriali. Adesso siamo al punto di svolta: garantiremo una maggior tutela dell'ambiente e, soprattutto, la qualità della vita, creando anche nuovi posti di lavoro».
Sarà aggiudicato a metà luglio, nel corso della prossima seduta del consiglio d'amministrazione della Consip, l'appalto per l'affidamento del servizio di raccolta e trasporto di rifiuti e differenziata, dell'igiene urbana e dei servizi complementari nel territorio dei Comuni di Gravina in Puglia, Santeramo in Colle, Grumo Appula, Toritto e Poggiorsini, aderenti all'Unione dei Comuni dell'alta Murgia, oltre che di Altamura e Cassano delle Murge, insieme ai primi ricompresi nel bacino dell'Aro Ba/4.
L'annuncio è giunto dai vertici della Consip durante un incontro svoltosi a Roma, alla presenza del presidente dell'Unicam e sindaco di Gravina, Alesio Valente, oltre che dei sindaci interessati. All'ordine del giorno, lo stato della procedura del bando di gara. «I responsabili del procedimento – spiega Valente – ci hanno confermato essere ormai giunto a conclusione l'iter burocratico, sebbene i tempi abbiano inevitabilmente subito uno slittamento a causa dei ricorsi presentati in sede giudiziaria amministrativa, tutti però sin qui respinti». Uno scoglio superato il quale la Consip s'accinge ora a dar luogo all'aggiudicazione definitiva.
«Abbiamo ricevuto assicurazioni sul fatto che la graduatoria sarà resa nota a breve. Si stanno consumando gli ultimissimi passaggi», sottolinea il presidente dell'Unicam, aggiungendo: «Rispetto al passato, abbiamo una data certa di riferimento: tra il 13 ed il 15 luglio il cda della Consip si riunirà ed in quella sede, per come ci è stato garantito, verrà formalizzata l'aggiudicazione definitiva. Sarà il momento in cui anche noi amministratori conosceremo il nome della società aggiudicataria, che per i prossimi 7 anni si prenderà cura dell'igiene urbana delle città ricadenti nel bacino territoriale "Ba/4». E dopo? «La Consip ha già delineato i passi successivi: salvo intoppi derivanti da eventuali, ulteriori ricorsi giudiziari, a settembre, una volta predisposta la necessaria documentazione, si procederà alla stipula del contratto».
E da quel momento, per i successivi sei mesi, alla società attualmente operante si affiancherà quella vincitrice della nuova gara, in una sorta di coabitazione utile all'organizzazione del servizio secondo i principi fissati in bando, dunque con maggior efficacia ed efficienza, a partire dalla raccolta differenziata, che inizierà a muovere i primi passi dopo una capillare campagna di sensibilizzazione. «Andiamo avanti con determinazione – dice Valente – sulla strada del cambiamento in un settore, quello dei rifiuti, che sconta il peso e di incrostazioni decennali. Prendiamo ad esempio Gravina: qui da noi si aspettava da 20 anni il riassetto del sistema di gestione del servizio. Da 15 si va avanti di proroga in proroga. In tanti si sono cimentati nel tentativo di centrare l'obiettivo. Noi l'abbiamo colto, offrendo così risposta alle legittime e risalenti aspettative della gente, che non ne può più di dover fare i conti con sporcizia e disservizi».
Conclude il presidente dell'Unicam: «Insieme agli altri sindaci dell'area murgiana, tra i primi in Puglia, stiamo ricostruendo l'intero sistema, finalmente modellato sulla base delle reali esigenze territoriali. Adesso siamo al punto di svolta: garantiremo una maggior tutela dell'ambiente e, soprattutto, la qualità della vita, creando anche nuovi posti di lavoro».