Palazzo di città
Riparte la raccolta dei rifiuti. Domani niente mercato.
Comunicazione di servizio da Palazzo di Città.
Gravina - giovedì 6 agosto 2015
18.32
La redazione di Gravinalife interrompe la giornata di lutto per la morte di Domenico Martimucci per una comunicazione di servizio urgente proveniente da Palazzo di Città:
La Regione Puglia sta predisponendo un'ordinanza che nella prima mattinata di domani sarà siglata dal presidente Michele Emiliano e resa esecutiva, per consentire al Comune di Gravina di conferire in via provvisoria i propri rifiuti solidi urbani nella discarica tarantina di Massafra.
Lo ha reso noto lo stesso presidente Emiliano in risposta alle sollecitazioni ed alle richieste di intervento avanzate dal primo cittadino gravinese, Alesio Valente. «Avverto il dovere – spiega Valente – di ringraziare Emiliano, che è stato l'unico interlocutore credibile ed attento: di fronte alla lentezza dell'Ato, che in due giorni non è riuscito a dare risposta concreta alle esigenze di tante città baresi costrette a far di conto con il blocco della discarica di Giovinazzo, il presidente della Regione ha scelto di imboccare la strada della responsabilità, facendosi carico di firmare un atto coraggioso, che ci consente di lasciarci alle spalle l'incubo dell'emergenza». Il provvedimento, attualmente in fase di elaborazione, per come comunicato personalmente dal presidente Emiliano sarà ufficialmente adottato venerdì mattina, così consentendo la ripresa delle attività di svuotamento dei cassonetti in città, bloccate da ieri (come pure a Corato e nella stessa Giovinazzo) a causa dell'incendio che martedì aveva colpito l'impianto giovinazzese, causandone la chiusura e bloccando così le operazioni di conferimento da parte dei tanti Comuni autorizzati allo sversamento. Tuttavia, pur essendo già programmata sempre nella giornata di domani la ripresa (anche con turni di lavoro implementati) della raccolta e dello svuotamento dei cassonetti, per ritornare alla normalità saranno necessarie almeno altre 24 ore. Situazione che ha portato il sindaco Valente ad adottare un'ordinanza con la quale viene disposto, in via precauzionale, il divieto di depositare rifiuti per strada e nei contenitori fino alla mezzanotte di venerdì 7 agosto. Disposto altresì il rinvio a data da destinarsi (e da fissarsi previa consultazione con le organizzazioni sindacali di categoria) del mercato quindicinale che avrebbe dovuto svolgersi domattina.
Emergenza dunque in fase di superamento, pure grazie all'impegno profusi dall'assessorato all'ambiente e dall'ufficio municipale ambiente ed alla collaborazione fornita dai cittadini, che in grandissima parte hanno raccolto l'invito a non disfarsi dei propri rifiuti in attesa della risoluzione della problematica. «A tutti i gravinesi – chiosa Valente – va il mio grazie per lo spirito di squadra dimostrato: una bella prova d'amore per la città»
La Regione Puglia sta predisponendo un'ordinanza che nella prima mattinata di domani sarà siglata dal presidente Michele Emiliano e resa esecutiva, per consentire al Comune di Gravina di conferire in via provvisoria i propri rifiuti solidi urbani nella discarica tarantina di Massafra.
Lo ha reso noto lo stesso presidente Emiliano in risposta alle sollecitazioni ed alle richieste di intervento avanzate dal primo cittadino gravinese, Alesio Valente. «Avverto il dovere – spiega Valente – di ringraziare Emiliano, che è stato l'unico interlocutore credibile ed attento: di fronte alla lentezza dell'Ato, che in due giorni non è riuscito a dare risposta concreta alle esigenze di tante città baresi costrette a far di conto con il blocco della discarica di Giovinazzo, il presidente della Regione ha scelto di imboccare la strada della responsabilità, facendosi carico di firmare un atto coraggioso, che ci consente di lasciarci alle spalle l'incubo dell'emergenza». Il provvedimento, attualmente in fase di elaborazione, per come comunicato personalmente dal presidente Emiliano sarà ufficialmente adottato venerdì mattina, così consentendo la ripresa delle attività di svuotamento dei cassonetti in città, bloccate da ieri (come pure a Corato e nella stessa Giovinazzo) a causa dell'incendio che martedì aveva colpito l'impianto giovinazzese, causandone la chiusura e bloccando così le operazioni di conferimento da parte dei tanti Comuni autorizzati allo sversamento. Tuttavia, pur essendo già programmata sempre nella giornata di domani la ripresa (anche con turni di lavoro implementati) della raccolta e dello svuotamento dei cassonetti, per ritornare alla normalità saranno necessarie almeno altre 24 ore. Situazione che ha portato il sindaco Valente ad adottare un'ordinanza con la quale viene disposto, in via precauzionale, il divieto di depositare rifiuti per strada e nei contenitori fino alla mezzanotte di venerdì 7 agosto. Disposto altresì il rinvio a data da destinarsi (e da fissarsi previa consultazione con le organizzazioni sindacali di categoria) del mercato quindicinale che avrebbe dovuto svolgersi domattina.
Emergenza dunque in fase di superamento, pure grazie all'impegno profusi dall'assessorato all'ambiente e dall'ufficio municipale ambiente ed alla collaborazione fornita dai cittadini, che in grandissima parte hanno raccolto l'invito a non disfarsi dei propri rifiuti in attesa della risoluzione della problematica. «A tutti i gravinesi – chiosa Valente – va il mio grazie per lo spirito di squadra dimostrato: una bella prova d'amore per la città»