La città
San Sebastiano, il Comune sforna tre progetti
Tre opere da candidare a finanziamento per completare la riqualificazione del quartiere
Gravina - mercoledì 23 giugno 2021
09.00
Un trittico di grandi opere per poter completare la riqualificazione del quartiere San Sebastiano. Questo è quanto ha previsto l'amministrazione comunale nella sua visione per rinnovare e migliorare la qualità della vita del quartiere alla periferia sud della città. Proprio in quest'ottica la giunta comunale ha deciso di aggiungere un ulteriore tassello alle iniziative già intraprese.
Dopo i lavori di riqualificazione dell'ex mattatoio, adesso il governo della città ha dato il via libera per candidare a finanziamento tre importanti opere. Si tratta della riqualificazione dell'area conosciuta come del "Tiro al segno"; della bonifica di viale dei Pini e della riconversione di un'ala del convento di San Sebastiano, che dovrebbe diventare un centro per l'infanzia. Tre interventi connessi tra loro, che si intende realizzare attraverso i fondi messi a disposizione con il Dpcm 21 Gennaio 2021, con cui si può accedere ad un finanziamento fino ad un massimo di 5 milioni di euro per progetto. Una misura rivolta ai Comuni con popolazione compresa tra i 15.000 e i 50 mila abitanti, che ha l'obiettivo di "ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale".
A rendere nota l'iniziativa dell'amministrazione comunale è stato lo stesso sindaco Valente, che non ha nascosto la propria soddisfazione per le progettualità candidate a finanziamento da Palazzo di Città. "Conclusi i lavori dedicati alla struttura dell'ex mattatoio ci stiamo adoperando per dare vita ad un centro vivo e pulsante grazie ai poli dell'infanzia, allo spazio di co-working cui alcuni ambienti dell'ex mattatoio verranno destinati, passando per le finalità sociali e culturali per le quali questi contenitori sono stati pensati. E' stata inoltre anche migliorata la viabilità, cosa che ci si propone di fare anche con viale dei Pini, per rompere l'isolamento di questo popolatissimo quartiere, ricucendo lo strappo tra i margini ed il resto della nostra città, per portare le periferie sempre più al centro".
Ha commentato il primo cittadino, spiegando in particolare i progetti, che prevedono il riutilizzo dell'area di circa 3 mila mq denominata dell'ex "Tiro a segno", con un progetto del valore complessivo di 4.421.260 euro, che intende realizzare la creazione di percorsi, campi da calcio, basket, tiro con l'arco, tennis ed equitazione. Infatti- ha specificato il sindaco- "puntiamo alla creazione di un polo sportivo, in un luogo assai suggestivo che attualmente versa in stato di abbandono. Una iniziativa che - conclude Valente- "si riconduce a quanto già fatto nell'ambito del Piano nazionale per la riqualificazione culturale e sociale delle aree urbane degradate, con due milioni di euro ottenuti inizialmente dal Comune, ai quali si è poi aggiunto un altro finanziamento milionario tramite il Patto per le Periferie tra Governo e Città Metropolitana, già nel 2015".
Dopo i lavori di riqualificazione dell'ex mattatoio, adesso il governo della città ha dato il via libera per candidare a finanziamento tre importanti opere. Si tratta della riqualificazione dell'area conosciuta come del "Tiro al segno"; della bonifica di viale dei Pini e della riconversione di un'ala del convento di San Sebastiano, che dovrebbe diventare un centro per l'infanzia. Tre interventi connessi tra loro, che si intende realizzare attraverso i fondi messi a disposizione con il Dpcm 21 Gennaio 2021, con cui si può accedere ad un finanziamento fino ad un massimo di 5 milioni di euro per progetto. Una misura rivolta ai Comuni con popolazione compresa tra i 15.000 e i 50 mila abitanti, che ha l'obiettivo di "ridurre i fenomeni di marginalizzazione, degrado sociale e a migliorare la qualità del decoro urbano e del tessuto sociale ed ambientale".
A rendere nota l'iniziativa dell'amministrazione comunale è stato lo stesso sindaco Valente, che non ha nascosto la propria soddisfazione per le progettualità candidate a finanziamento da Palazzo di Città. "Conclusi i lavori dedicati alla struttura dell'ex mattatoio ci stiamo adoperando per dare vita ad un centro vivo e pulsante grazie ai poli dell'infanzia, allo spazio di co-working cui alcuni ambienti dell'ex mattatoio verranno destinati, passando per le finalità sociali e culturali per le quali questi contenitori sono stati pensati. E' stata inoltre anche migliorata la viabilità, cosa che ci si propone di fare anche con viale dei Pini, per rompere l'isolamento di questo popolatissimo quartiere, ricucendo lo strappo tra i margini ed il resto della nostra città, per portare le periferie sempre più al centro".
Ha commentato il primo cittadino, spiegando in particolare i progetti, che prevedono il riutilizzo dell'area di circa 3 mila mq denominata dell'ex "Tiro a segno", con un progetto del valore complessivo di 4.421.260 euro, che intende realizzare la creazione di percorsi, campi da calcio, basket, tiro con l'arco, tennis ed equitazione. Infatti- ha specificato il sindaco- "puntiamo alla creazione di un polo sportivo, in un luogo assai suggestivo che attualmente versa in stato di abbandono. Una iniziativa che - conclude Valente- "si riconduce a quanto già fatto nell'ambito del Piano nazionale per la riqualificazione culturale e sociale delle aree urbane degradate, con due milioni di euro ottenuti inizialmente dal Comune, ai quali si è poi aggiunto un altro finanziamento milionario tramite il Patto per le Periferie tra Governo e Città Metropolitana, già nel 2015".