Territorio
Rischio declassamento per l’ufficio Inail di Altamura
Il servizio si sposta a Bari?
Gravina - lunedì 18 novembre 2013
16.56
Dopo gli uffici di Equitalia e la sede del Tribunale, scampati al rischio chiusura, stessa sorte potrebbe ricadere sull'ufficio Inail a seguito del nuovo modello organizzativo 2013 in base a cui l'ufficio altamurano passerebbe dalla categoria "B" a quella "C". Questo declassamento, di conseguenza, determinerebbe la soppressione degli uffici riservati alle aziende lasciando in funzione solo li sportello informativo.
Il rischio chiusura rappresenterebbe un'ulteriore penalizzazione specie per l'utenza che, se ciò dovesse accadere, sarebbe obbligata a recarsi, per effettuare le pratiche necessarie, presso la sede di Bari o addirittura di Monopoli creando ulteriori disagi non solo alla popolazione altamurana ma anche ai cittadini delle città limitrofe quali Gravina, Poggiorsini, Acquaviva delle Fonti, Santeramo, Gioia del Colle.
della questione si è già occupata l'onorevole Liliana Ventricelli che ha lanciando un appello al presidente del Civ Inail Francesco Rampi, chiedendo di mantenere il funzionamento dell'ufficio Inail nel territorio altamurano in grado di assolvere all'importante esigenza di servizio cui le aziende, principalmente, hanno il diritto di poter ricorrere.
Il rischio chiusura rappresenterebbe un'ulteriore penalizzazione specie per l'utenza che, se ciò dovesse accadere, sarebbe obbligata a recarsi, per effettuare le pratiche necessarie, presso la sede di Bari o addirittura di Monopoli creando ulteriori disagi non solo alla popolazione altamurana ma anche ai cittadini delle città limitrofe quali Gravina, Poggiorsini, Acquaviva delle Fonti, Santeramo, Gioia del Colle.
della questione si è già occupata l'onorevole Liliana Ventricelli che ha lanciando un appello al presidente del Civ Inail Francesco Rampi, chiedendo di mantenere il funzionamento dell'ufficio Inail nel territorio altamurano in grado di assolvere all'importante esigenza di servizio cui le aziende, principalmente, hanno il diritto di poter ricorrere.