Pubbliredazionale
Risorge sotto una buona stella "Osteria Cucco"
Il taglio del nastro è avvenuto nella serata di venerdì 22 dicembre
Gravina - sabato 23 dicembre 2017
13.01 Sponsorizzato
Ha riaperto i battenti nella serata di venerdì 22 dicembre, sotto una nuova luce, uno dei ristoranti che hanno fatto la storia a Gravina in Puglia, Osteria Cucco.
Nata nel lontano 1993, nella centralissima piazza Pellicciari 4, per volontà di Salvatore Cucco che, con amore e impegno, lo rese uno dei luoghi più prestigiosi del territorio, oggi Osteria Cucco risorge sotto una buona stella nelle mani della giovanissima titolare Giusi Ricciardelli, insieme a Giuseppe Mastropietro, e con la maestria e la professionalità dell'Executive Chef Mirko Quarto, che firma ogni suo piatto con gusto ed eleganza. "La scelta di lasciare il nome storico del ristorante - commenta Giusi - è dettata dal fatto che abbiamo voluto omaggiare colui che ha portato questo luogo all'eccellenza, mantenendo viva così anche la memoria storica di Osteria Cucco".
La storica e rinomata Osteria gravinese riaccende così i fornelli per deliziarvi con prelibatezze a base di terra e di mare, con un occhio di riguardo rivolto al territorio e ai prodotti enogastronomici locali, reinventati in portate alquanto esclusive come ad esempio il tiramisù "tutto gravinese" a base di sasanello, mascarpone e vincotto.
Ad aprire le danze a tavola sarà la cosiddetta "entrè", una portata a discrezione dello chef, pensata per dare il benvenuto ai commensali.
Rivisitato - oltre al menù - è anche lo stile dell'osteria, totalmente diverso rispetto al passato: è la luce a dominare gli interni raffinati di Osteria Cucco, capaci di ospitare circa una cinquantina di coperti, ai quali se ne sommano altri 20 nella parte esterna.
Di seguito le immagini del taglio del nastro di "Osteria Cucco", dove il nome è lo stesso, ma l'atmosfera e l'offerta enogastronomica sono tutta un'altra storia...
Nata nel lontano 1993, nella centralissima piazza Pellicciari 4, per volontà di Salvatore Cucco che, con amore e impegno, lo rese uno dei luoghi più prestigiosi del territorio, oggi Osteria Cucco risorge sotto una buona stella nelle mani della giovanissima titolare Giusi Ricciardelli, insieme a Giuseppe Mastropietro, e con la maestria e la professionalità dell'Executive Chef Mirko Quarto, che firma ogni suo piatto con gusto ed eleganza. "La scelta di lasciare il nome storico del ristorante - commenta Giusi - è dettata dal fatto che abbiamo voluto omaggiare colui che ha portato questo luogo all'eccellenza, mantenendo viva così anche la memoria storica di Osteria Cucco".
La storica e rinomata Osteria gravinese riaccende così i fornelli per deliziarvi con prelibatezze a base di terra e di mare, con un occhio di riguardo rivolto al territorio e ai prodotti enogastronomici locali, reinventati in portate alquanto esclusive come ad esempio il tiramisù "tutto gravinese" a base di sasanello, mascarpone e vincotto.
Ad aprire le danze a tavola sarà la cosiddetta "entrè", una portata a discrezione dello chef, pensata per dare il benvenuto ai commensali.
Rivisitato - oltre al menù - è anche lo stile dell'osteria, totalmente diverso rispetto al passato: è la luce a dominare gli interni raffinati di Osteria Cucco, capaci di ospitare circa una cinquantina di coperti, ai quali se ne sommano altri 20 nella parte esterna.
Di seguito le immagini del taglio del nastro di "Osteria Cucco", dove il nome è lo stesso, ma l'atmosfera e l'offerta enogastronomica sono tutta un'altra storia...